Fra i più ricchi d’Italia ci potrebbero essere coloro che non avresti mai creduto possibile, oppure potresti avere le conferme che cercavi; vediamolo insieme, con l’augurio che un giorno anche tu possa far parte di questa ambita top ten.
Questa potrebbe essere una notizia scontata, anche se forse pensavi di trovare al primo posto qualche campione sportivo o un famoso cantante. Invece sono sempre i più grandi industriali a possedere patrimoni davvero immensi e tali da porli al vertice di questa lussuosa piramide. Un piccolo preambolo; non c’è più l’industriale degli industriali, il cavaliere del lavoro Silvio Berlusconi, mentre resiste ancora la famiglia Agnelli, ex patron della FIAT; le cose cambiano e sono in continua evoluzione. Partiamo come nella hit parade dal posto numero 10:
- fratelli Recordati; sono titolari dell’omonimo gruppo farmaceutico e detengono un patrimonio pari a circa 3 miliardi e mezzo di euro;
- Emmanuel Besnier si piazza al nono posto con 4,5 miliardi di euro; l’imprenditore di nazionalità francese è colui che ha rilevato il gruppo Parmalat;
- China National Chemical Corporation; il gruppo di chiara provenienza orientale detiene la fabbrica italiana Pirelli e conta su di un patrimonio che sfiora i 5 miliardi di euro;
- al settimo posto si piazza Luca Garavoglia, principale azionista della Campari, società che segna tutt’ora una decisa ascesa; la crescita dell’azienda nell’ultimo anno ha fatto segnare una percentuale impressionante pari al 52% circa. Il capitale ammonta a 5,5 miliardi di euro;
- fratelli Benetton; decisamente più famosi, detengono l’omonima casa di moda e sono compartecipanti nel gruppo Atlantia, appartenente alla società Autostrade s.p.a. Inutile approfondire quella che è stata la grande perdita di denaro causata dal recente crollo del ponte Morandi sulla val Polcevera a Genova. Ben 2 le posizioni perse in questa classifica dalla famiglia Benetton, che scendono al sesto posto;
- al quinto posto troviamo le famiglie Agnelli, Nasi e Elkann, anch’esse celebri; il loro patrimonio ammonta a circa 7 miliardi di euro ed è frutto delle importanti partecipazioni a FCA e Ferrari;
- al quarto posto si piazza Stefano Pessina, che possiede beni per 8,3 miliardi di euro grazie alla sua azienda farmaceutica, cioè la Wallgreens;
- al terzo posto troviamo Miuccia Prada con la sua celebre casa di moda; il fatturato dell’azienda è in netta ascesa e segna un +36%, valore decisamente invidiabile; nell’azienda la Prada è affiancata da Patrizio Bertelli;
- secondo posto in Italia per i fratelli Rocca di Tenaris, produttori di tubature adatte a gasdotti e a trasporto di petrolio; proprio così, una serie di fabbriche siderurgiche che producono solamente tubi. Il patrimonio della famiglia De Tenaris sfiora gli 11 miliardi di euro e fa segnare una percentuale di ascesa pari al 28%;
- Il più ricco d’Italia è attualmente Leonardo Del Vecchio; l’ottantacinquenne prorietario di Luxottica detiene un patrimonio di ben 21 miliardi di euro. Cifra mostruosa quindi per questo signore, la cui ricchezza è frutto di grande lavoro, proprio come nel caso del personaggio disneyano Paperon De Paperoni. All’età di soli 15 anni, Leonardo lavorava già come garzone e imparava tutto sugli occhiali da vista. Chissà se te la senti di dire lui che qualcuno ha sfruttato il suo lavoro minorile.
Una top ten che premia il lavoro
Come potrai notare, la top ten è occupata da industriali. Interpretare tutto questo può essere complicato ma anche molto semplice. Il mondo del lavoro è difficile e spietato come la selezione a scuola e la rivalità sportiva, ma i vincenti, sempre pochi, escono con risultati decisamente strabilianti. Certo vanno tenute presenti le successioni familiari, ma la tendenza sembrerebbe essere un poco cambiata; in fondo la borsa non guarda il cognome e si occupa solo di variare dei valori numerici in modo puramente casuale.