Il nome Tesla compare sempre più di frequente sui media internazionali. Azienda produttrice di auto elettriche, la Tesla sta mostrando al mondo come sia effettivamente possibile passare dal motore a scoppio a una mobilità a emissioni zero. Ma Tesla è oggi anche uno dei più interessanti produttori a livello mondiale di impianti domestici di conservazione dell’energia. La nuova batteria Powerwall 2 collegata a pannelli fotovoltaici permette già oggi di fornire energia elettrica in continuità a una casa di grandi dimensioni o a una piccola-media azienda in modo indipendente dalla rete elettrica.
Tesla Powerwall 2
La Powerwall 2 è un pannello di piccole dimensioni, 115 x 75 x 15 cm, che permette di immagazzinare fino a 13,2 kWh di energia elettrica: il fabbisogno medio per tre-quattro giorni di una famiglia di quattro persone che utilizzi lampade a LED, abbia due televisori e usi quotidianamente lavatrice e lavastoviglie.
Accoppiato a un sistema di pannelli fotovoltaici, la Powerwall 2 recupera interamente la propria capacità durante le ore diurne per fornirla la sera e di notte. Rispetto al precedente sistema Powerwall, quello presentato a inizio 2017 oltre ad aver raddoppiato la capacità in kWh gestisce l’intero ciclo di acquisizione ed erogazione di energia direttamente in corrente alternata, eliminando così la necessita di inverter esterni.
Come funziona
L’energia elettrica proveniente dai pannelli solari arriva a una centralina di controllo che provvede a smistarla: parte verso l’utilizzo immediato e parte verso la Powerwall per essere accumulata. Le batterie al litio sono poi in grado di erogare una potenza di 5 kW continui e di 7 kW di picco. Il sistema è gestibile sia dalla centralina di controllo sia da app per smartphone e tablet. Ovviamente non è obbligatorio scollegarsi dalla rete elettrica esterna. Nel caso si voglia utilizzare Powerwall 2 come backup (negandone però la sua vocazione), il sistema entrerà in funzione istantaneamente e senza interruzioni nel momento in cui l’energia fornita dalla compagnia elettrica dovesse mancare.
Un vantaggio economico per abitazioni isolate
Collegare alla rete elettrica nazionale un edificio isolato può venire a costare parecchio: fornire i 230 volt a un’abitazione posta a quattro chilometri di distanza dalla cabina elettrica più vicina comporta una spesa di cablaggio di non meno di 10.000 euro, senza contare i costi di costruzione delle infrastrutture locali e il possibile danneggiamento del paesaggio. Un sistema Powerwall 2 permette in questo caso un notevole risparmio: il costo di installazione (pannelli solari esclusi) è paragonabile a quello del collegamento alla rete, e si risparmia in seguito sui costi di esercizio. È possibile collegare in parallelo fino a dieci pannelli, ottenendo una potenza continua di ben 50 kW, in grado di alimentare una piccola industria come una segheria.

Tesla Powerwall 2
Il futuro dell’autonomia energetica
Fino a pochi anni fa i pannelli fotovoltaici potevano essere solo un’aggiunta all’alimentazione elettrica proveniente dalle centrali. I costi di immagazzinaggio erano troppo elevati e comportavano comunque l’utilizzo di numerose e ingombranti batterie in grado di fornire energia per un’illuminazione d’emergenza, non certo quella necessaria per la vita di tutti i giorni. Il vantaggio economico dato dall’immettere l’energia in eccesso prodotta in proprio nella rete elettrica nazionale era poi spesso vanificato dalle forti tassazioni. Un sistema Powerwall 2 è tra le prime concrete possibilità di raggiungere un’indipendenza energetica a livello famigliare con costi relativamente contenuti. Va comunque messo in conto che ai costi attuali, l’ammortamento si valuta in circa otto anni.
Disponibilità
Va detto che subito dopo la presentazione del sistema Powerwall 2, la Tesla ha rilasciato dichiarazioni non del tutto chiare circa la disponibilità del sistema e sulle configurazioni disponibili. Così, nel gennaio 2017 al mercato italiano era stato destinato il solo modello senza inverter, mentre ora sembra che in Europa sarà disponibile il solo modello con inverter… Il costo di vendita del pannello è di circa 6-7.000 euro, ma ancora esistono dubbi sui costi di installazione e anche sui tempi di consegna. Conviene inviare una richiesta di informazioni sul sito Tesla, che provvederà poi a indirizzare verso un installatore autorizzato.