Come recentemente annunciato dal governo, a partire del 6 marzo 2019 sarà possibile inoltrare la richiesta per ottenere entro fine aprile il primo accredito del tanto atteso Reddito di Cittadinanza e già si prevedono CAF e uffici postali congestionati dal gran numero di domande. Attraverso SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, potrai gestire comodamente da casa tua le pratiche per la richiesta e accedere al reddito in pochi semplici passaggi riducendo al minimo le attese. Ecco come attivarlo:
SPID per il RdC: cos’è e come funziona
Approvato nella Legge di Bilancio 2019, il Reddito di Cittadinanza è la principale misura messa in campo dal governo per contrastare povertà e disoccupazione. Hanno diritto al sussidio tutti i cittadini italiani e stranieri residenti in Italia, disoccupati o con reddito inferiore alla soglia di povertà, in possesso dei requisiti descritti nel dettaglio sul sito ufficiale www.redditodicittadinanza.gov.it.
Per poter inoltrare online la domanda di accesso al Reddito è necessario disporre delle credenziali di identità digitale SPID, il sistema attraverso il quale i cittadini possono interagire per via telematica con la pubblica amministrazione. Tramite queste stesse credenziali ti sarà infatti possibile accedere alla maggioranza dei servizi online relativi ad anagrafe, iscrizioni scolastiche, prenotazioni sanitarie, fisco e previdenza sociale.
Una volta ottenuti username e password della tua identità digitale, potrai accedere al sito ufficiale del Reddito di Cittadinanza nel periodo dedicato e presentare la richiesta in pochi semplici passaggi. Mentre per presentare la richiesta dovrai attendere il 6 marzo, le credenziali SPID possono già essere attivate. Trattandosi di un processo che può richiedere alcuni giorni per il completamento è perciò consigliabile procedere sin da subito per evitare disservizi legati all’eccesso di domande.
Come ottenere le credenziali SPID
Per creare le tua nuove credenziali SPID dovrai registrarti online ad uno degli identity provider autorizzati a livello nazionale e compilare il form con i tuoi dati personali. I provider autorizzati sono:
- Aruba.it SPID ID
- Infocert ID
- Lepida
- Intesa ID
- Namirial ID
- Poste ID abilitato a SPID
- Sielte ID
- SPID Italia
- TIM ID.
Per procedere alla registrazione dovrai essere in possesso di un documento di identità in corso di validità, tessera sanitaria con codice fiscale, un indirizzo email valido e un numero di cellulare. Al momento dell’inserimento dei dati nel form online assicurati di avere accesso immediato al tuo account di posta elettronica e al cellulare, sui quali verranno inviati i codici di verifica. Se sei già cliente di uno degli identity provider, la procedura di identificazione potrebbe risultare semplificata. Sul portale www.spid.gov.it potrai confrontare le modalità di registrazione presso ciascun provider e i livelli di sicurezza offerti (per accedere al reddito è sufficiente il livello di sicurezza 2).
Una volta confermati i tuoi contatti tramite i codici di verifica sarà necessaria una procedura di riconoscimento finale, che può avvenire via webcam, attraverso la lettura della carta d’identità elettronica tramite un lettore di smartcard o direttamente di persona presso le sedi sul territorio dell’identity provider. A tal fine, se non disponi di webcam o lettore smartcard, prima di scegliere l’identity provider verifica la presenza sul tuo territorio di una sede comoda dove verificare la tua identità.
Ecco fatto: sei pronto ad accedere al reddito comodamente da casa tua!