Speculazione Finanziaria: Cos’è e Quali Vantaggi Offre agli investitori

Secondo Benjaming Graham esiste una netta distinzione tra investimento e speculazione. Nel primo caso si tratta di un’operazione che garantisce la relativa sicurezza del capitale investito e un adeguato ritorno, mentre tutto ciò che non rientra in questa definizione di investimento è speculazione. Sebbene a volte ci si riferisca a questo termine in modo negativo, in realtà la speculazione di per sè non rappresenta un’operazione “negativa”. In questa guida andiamo a vedere nel dettaglio cosa si intende per speculazione finanziaria e quali sono gli effetti che può portare ai risparmiatori.

La speculazione finanziaria: definizione e significato

Quando si utilizza il termine speculazione finanziaria si fa riferimento a tutte quelle operazioni finanziarie finalizzate al raggiungimento di un profitto sfruttando i movimenti del mercato. In altre parole, lo speculatore finanziario (detto anche trader) è colui che prova a trarre un guadagno in conto capitale sfruttando i disallineamenti tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita di un determinato strumento finanziario. A questo proposito, gli asset sui quali si effettua la speculazione finanziaria possono essere vari: dai titoli azionari agli ETF, dalle valute agli indici di borsa, senza dimenticare le criptovalute. Un aspetto che è importante non tralasciare riguarda il fatto che le operazioni finanziarie speculative non sono basate su previsioni stabili o predeterminabili, per cui sono operazioni molto rischiose.

Come funziona la speculazione finanziaria

Uno dei grandi interrogativi posti dagli investitori è: serve un capitale importante per fare speculazione finanziaria? La risposta è no. Il motore che alimenta il meccanismo speculativo sui mercati finanziari è la volatilità, per cui non è necessario partire da ingenti somme per sfruttare determinate opportunità di mercato. Le crisi di mercato rappresentano una manna del cielo per gli speculatori, perché consentono loro di fare la differenza e sfruttare i disallineamenti (a volte momentanei) dei prezzi degli asset.

D’altra parte, se i mercati finanziari fossero stabili lo speculatore avrebbe poche chance di generare un rendimento dall’attività speculativa. Esistono due due tipologie di speculazione: rialzista e ribassista. Nel primo caso si acquista un asset nella speranza di rivenderlo ad un prezzo maggiore; nel secondo caso si vende (attraverso lo short selling, ossia la vendita allo scoperto) un asset sperando che il valore decresca.

Pro e contro delle manovre speculative

Ma quali sono i principali vantaggi della speculazione finanziaria? E quali sono i potenziali rischi? Procediamo per gradi. Partendo dai vantaggi, la speculazione finanziaria offre sicuramente dei notevoli benefici, innanzitutto per la collettività degli operatori di mercato: senza la presenza degli speculatori, infatti, esisterebbero solamente produttori e consumatori sui mercati, con tutti i relativi limiti che nascerebbero. Inoltre, chi specula può comprare un ampio numero di strumenti per diversificare il portafoglio e attutire il rischio di incorrere in perdite.

Naturalmente le operazioni di tipo speculativo possono andare molto bene o molto male. Come già detto in apertura di articolo, le speculazioni finanziarie non sono basate su dati certi, stabili e immutabili. Le previsioni spesso sono fondate su tendenze, più che essere incentrare sul reale valore dell’asset oggetto di speculazione: il rischio è quello di perdere parzialmente o totalmente il capitale. Le variabili che influenzano le decisioni dei trader possono essere endogene (strettamente legate al mercato), oppure esogene, per esempio un imminente mutazione del contesto politico-economico, una svolta del comparto tecnologico, l’approvazione da parte di una casa farmaceutica di un nuovo vaccino in sperimentazione o i rumor legati al cambio di proprietà di una determinata multinazionale. Si tratta di informazioni potenzialmente rilevanti a cui uno speculatore non può non prestare attenzione.

speculazione finanziaria
Speculazione finanziaria

Come sfruttare la speculazione finanziaria per fare trading

Andiamo ora a capire come si può attuare un’operazione di speculazione finanziaria. Nell’immaginario collettivo, quando si pensa a questo campo vengono in mente alcuni film iconici che ritraggono celebri personaggi (fittizi o realmente esistiti) cimentarsi nella speculazione.
Effettivamente sono numerose le tecniche che possono essere attuate per fare speculazione finanziaria con successo. Nel nostro Paese sono stai inseriti dei paletti per contenerne l’abuso e per delineare i principi per un lecito e corretto svolgimento.

Non deve sorprendere questa scelta del legislatore, in quanto nel nostro ordinamento vengono puniti reati come l’aggiotaggio (che riguarda la diffusione di fake news promossa per “falsare” i mercati) o come l’uso di informazioni riservate allo scopo di conseguire operazioni vantaggiose e proficue.
Gli addetti ai lavori conoscono le cosiddette tecniche incentrate sull’incrocio delle medie mobili o su indicatori di analisi tecnica. Un esempio di quest’ultimo tipo è rappresentato dall’oscillatore stocastico, usato dai trader per studiare il trend di mercato.

Per fare trading online sui mercati oggi l’accesso è molto agevole anche per i neofiti: è sufficiente rivolgersi a broker online regolamentati e aprire un account personale. Uno de vantaggi della maggior parte dei broker è quello di consentire agli utenti di poter partire dalla modalità demo, allo scopo di accumulare esperienza e non rischiare sin da subito il proprio denaro.

Come iniziare a speculare sui mercati

Per concludere, coloro che nutrono forte passione nel trading online e nei mercati finanziari possono facilmente avere un primo contatto con questo mondo grazie alle numerose piattaforme.  Il trading e la speculazione finanziaria rappresentano delle interessanti opportunità per generare profitti, ma è importante ricordare che senza il dovuto studio e l’approfondimento, è molto difficile ottenere risultati concreti e duraturi. In questo modo si potrà prima fare esperienza “speculativa” su un conto demo, per poi confrontarsi con il mercato vero e proprio una volta acquisita la competenza necessaria.

Il rischio di scottarsi nei mercati è molto alto e solitamente sono i trader con meno esperienza ad uscire con le ossa rotta, in termini di performance e perdite.  Come insegna Benjamin Graham, il trading online presenta tutti i rischi della speculazione finanziaria e i danni, specialmente per gli ingenui e gli sprovveduti, possono essere importanti.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

Leave a Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.