Il 22 marzo 2018 è stata una di quelle date da ricordare per tutti i fan di Samsung, visto he è stato rilasciato Samsung Pay. Cos’è Samsumg Pay? Come funziona? Quali sono i suoi vantaggi? Come attivarlo nei pagamenti con gli smartphone della casa sudcoreana? In questo articolo, rispondiamo in rapida carrellata a tutti i suddetti interrogativi.
Se possiedi uno smartphone o uno smartwatch Samsung ed il servizio è supportato, Samsung Pay ti consente di procedere con i pagamenti nei negozi, semplicemente avvicinando il dispositivo al POS. Non occorre inserire né il bancomat né tanto meno la carta di credito. La sua logica di funzionamento non è che si disposta poi molto da quella di Apple Pay, lo strumento di pagamento via iPhone messo in campo dalla multinazionale di Cupertino. Sono comunque due le diverse tecnologie di interazione con i POD che Samsung Pay adotta: la prima è il metodo Magnetic Secure Transmission (MST), fondamentale per la lettura della banda magnetica della carta; la seconda è l’oramai tradizionale tecnologia Near Field Communication (NFC), essenziale nel caso dei pagamenti di natura contactless. Tutti i POS in Italia ti permettono di utilizzare senza problemi Samsung Pay.
Quali sono i vantaggi di Samsung Pay?
Anche rispetto a quanto fatto da Apple, lo strumento di Samsung supporta in primo luogo più carte di credito. E questo è un vantaggio non certo di poco conto. Poi la sicurezza, da sempre uno dei cavalli di battaglia dell’azienda di Seul, gioca un ruolo cruciale. I dati personali, infatti, vengono protetti dalla bellezza di tre sistemi. Nel momento in cui decidi di procedere al pagamento, dovrai confermare l’operazione mediante le tue impronte digitali, tramite la scansione dell’iride o attraverso l’inserimento del PIN. Poi si passa alla tokenizzazione dei dati della tua carta di credito. Infine, è la volta di Samsung Knox, sistema di sicurezza integrato nel sistema operativo Android, la cui mission primaria verte sull’opportunità di farti utilizzare un profilo utente bloccato dall’esterno e, di conseguenza, altamente sicuro.
Come si Attiva
L’operazione si rivela davvero alla portata di tutti, visto che è sufficiente effettuare dal Play Store di Google il download dell’applicazione e l’installazione sul dispositivo mobile. Inserisci poi la tua carta di credito, dopo averla inquadrata con la fotocamera del tuo terminale. A questo punto, non ci saranno più ulteriori passaggi da fare per poter iniziare a pagare con Samsung Pay nei negozi muniti di POS. Questo però via smartphone, dato che via smartwatch devi installare l’ultima versione di Android e, una volta aperta l’applicazione Samsung Gear, scegliere Samsung Pay. Inserisci i dati della tua carta di credito e abilita il servizio.
SmartPhone Compatibili
Gli smartphone che supportano il servizio sono al momento:
- Galaxy S9
- Salaxy S9+
- Galaxy A8
- Galaxy S7 edge
- Galaxy S7
- Galaxy A5 (modelli 2017 e 2016)
I due orologi intelligenti che per ora supportano il servizio sono
- Gear S4
- Gear Sport, ma limitatamente alla tecnologia NFC
Carte di credito supportate
Numeri alla mano, stando a quanto riportano i vertici della multinazionale sudcoreana, da anni tra i leader del settore tecnologico, più del 60% delle carte di credito sono supportate da Samsung Pay. Tutto ciò è stato reso effettivo da accordi intercorsi con istituti bancari del calibro di BNL, Unicredit, Intesa San Paolo, Che Banca, Nexi, Banca Mediolanunm e Hello Bank. Di percentuali a favore di Samsung a seguito di ogni transazione non vi è la minima traccia.
Ad ora l’utilizzo di Samsung Pay, così come quello di Apple Pay, è ancora un po’ troppo di nicchia. A differenza di numerose nazioni del Vecchio Continente, i POS, specie nelle piccole realtà locali, non sono ancora la regola, ma l’eccezione. Per un successo nazionale di Samsung Pay in Italia, occorrerà ancora attendere degli anni.