Quota di rinnovo dal Seco: Cos’è, Significato e Come si può Evitare

La quota di rinnovo dal Seco può essere definita come quel pagamento automatico che viene direttamente sottrato dal totale presente sul tuo conto corrente per il canone annuo relativo alla tua carta di credito.

Cos’è la quota di rinnovo dal Seco

Ti sarò capitato di notare tra lo storico dei tuoi pagamenti fatti con la carta di credito delle strane sottrazioni di denaro denominate con delle particolari diciture. La dicitura che maggiormente compare è quota di rinnovo dal seco. Ma nello specifico cosa sta a significare questo termine?
La quota di rinnovo dal Seco può essere definita come quel pagamento automatico al quale hai acconsentito, seppur senza accorgertene, soltanto perché hai la carta di credito. Questo importo che ti viene sottratto infatti non è altro che il pagamento relativo al rinnovo della carta di credito che puntualmente avviene ogni anno. Nella maggior parte delle banche tale costo viene applicato a partire dal secondo anno di utilizzo della suddetta carta mentre in altre dopo il terzo.

Per tale motivo, la prossima volta che ti capiterà di leggere nei tuoi movimenti dei pagamenti effettuati la dicitura, quota di rinnovo dal Seco, non dovrai andare immediatamente in paranoia e pensare che qualcuno in modo illegale si sia appropriato del tuo conto corrente o della tua carta di credito. Questo costo, è infatti considerata una spesa normalissima, al pari delle altre, ed è previsto nel contratto che hai firmato per ottenere la tua carta di credito. Il pagamento al quale sei soggetto per forza di cose soltanto perché hai la carta di credito non dovrebbe però essere per te una novità. Quando ti rechi in banca infatti per sottoscrive un contratto per la tua nuova carta di credito, l’istituto di credito da per scontato il fatto che tu abbia letto attentamente le clausole, nelle quali viene assolutamente indicato che la carta di credito ha un costo di attivazione e un relativo canone annuo che automaticamente ti sarà addebitato.

Quota di rinnovo dal Seco
Quota di rinnovo dal Seco

I diversi nome della quota di rinnovo dal Seco

Il nome che prende l’importo da pagare annualmente per la carta di credito prende il nome, nella maggior parte degli istituti di credito, di quota di rinnovo dal seco. Tale dicitura potrebbe però variare a seconda delle singole banche e comparire sotto il termine di spesa quoto di rinnovo oppure canone annuo. I nomi più specifici tendono a metterli gli istituti di credito che hanno più interesse a mostrarsi trasparenti e chiari verso i propri clienti così che loro non abbiano poi alcun tipo di dubbio sugli addebiti effettuati.

Comunque a prescindere da qualche sia il termine con il quale la banca decide di chiamare tale pagamento, nella pratica resta il fatto che si tratta di una speciale tassa per la carta di credito che sei tenuto a pagare.

Come si può evitare di pagare la quota

Per non pagare la quota di rinnovo seco però non ci sono dei possibili metodi disponibili. Se nel contratto che la banca di sottopone è prevista questa spesa annua non puoi esimerti ma devi pagare per forza altrimenti non puoi più utilizzarla. L’unico mezzo che hai per pagare una cifra inferiore è quello di optare per un conto di credito che abbia delle spese basse o pari allo zero.

Naturalmente tale offerte non sono facili da trovare soprattutto nelle banche classiche ovvero da quelle che hanno delle sedi fisiche ma buoni riscontri da questo punto di vista li potresti trovare nei conti virtuali. Le banche virtuali a differenza delle prime infatti non hanno quasi mai una sede fisica e questo vantaggio permette loro di dimezzare completamente i costi sul conto riservati ai clienti e tra questi anche la quota di rinnovo dal seco risulta essere quasi sempre gratuita.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 1 Media: 4]

Leave a Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.