La quattordicesima è un importo aggiuntivo, allo stipendio o alla pensione. Non si tratta, tuttavia, di un diritto acquisito di tutti i lavoratori e, per quel che concerne i pensionati, nel 2019, essi devono soddisfare determinati criteri, sia reddituali e contributivi, che anagrafici.
Per quanto riguarda i dipendenti del settore privato (sia full time che part time), questi hanno diritto o meno alla quattordicesima, a seconda della categoria del CCNL sottoscritto con il datore di lavoro. Normalmente, percepiscono la quattordicesima mensilità i lavoratori del settore commercio e terziario. Sono, invece, esclusi, i dirigenti del settore industria ed i lavoratori metalmeccanici, per i quali le mensilità sono tredici.
Questa guida illustrerà brevemente le categorie che hanno diritto a percepire la quattordicesima 2019, nonché utili informazioni per il calcolo dell’importo, ed, infine, la tempistica di erogazione, a seconda delle categorie di aventi diritto.
Alcune informazioni sulla quattordicesima 2019
La ratio della quattordicesima sta nel mettere a disposizione dei lavoratori, o pensionati, una quota aggiuntiva di denaro in occasione del periodo estivo. A differenza della tredicesima mensilità, la quattordicesima non è connessa ai contributi versati dal lavoratore o pensionato, e non si basa sull’importo della retribuzione ai fini pensionistici; infatti, costituisce un emolumento aggiuntivo, che viene erogato in base al reddito percepito, i cui limiti sono stabiliti dalla legge.
Legge di Bilancio: quattordicesima per i pensionati
Con la legge di Bilancio 2017, tutt’ora in vigore, è stata estesa la fascia dei pensionati che hanno diritto a percepire la quattordicesima mensilità, grazie all’aumento del limite reddituale. Per il 2019, il tetto massimo di reddito annuo è stabilito in euro 13338,26. Oltre a questo, per aver maturato il diritto, il pensionato deve essere nato prima del 1 gennaio 1954.
La pensione viene erogata d’ufficio ai pensionati che, pertanto, non devono effettuare una domanda all’INPS. Tuttavia, esistono alcune categorie di pensionati che non hanno diritto alla quattordicesima mensilità, nemmeno se rientrano nei parametri reddituali. Si tratta di coloro che percepiscono pensione per invalidità civile, assegni sociali, pensioni di guerra o rendite INAIL.
Come si calcola la quattordicesima 2019
Ai fini del calcolo della quattordicesima, per dipendenti del settore privato, occorre considerare due fattori: il primo è la retribuzione lorda mensile, ed il secondo, il numero dei mesi lavorati (calcolati dal 1 luglio al 30 giugno). Nel caso di assunzione non coincidente con il primo del mese, ai fini del calcolo, occorre che, nel corso del mese, il dipendente abbia lavorato almeno 15 giorni (ovviamente questo criterio vale anche per il mese di eventuale cessazione del rapporto di lavoro).
La formula per il calcolo della quattordicesima 2019 è la seguente:
Stipendio lordo mensile x mesi lavorati nell’anno / dodici
Ad esempio, un lavoratore dipendente che percepisce uno stipendio lordo mensile di 1800 euro, e che abbia iniziato a lavorare ad ottobre del 2018, percepirà, per la quattordicesima 2019, l’importo di euro 1350. Il calcolo è stato così effettuato:
1800 (stipendio lordo mensile) x 9 (mesi lavorati da ottobre 2018 a fine giugno 2019) / 12 (mesi dell’anno)=1350 euro
Per quanto riguarda i lavoratori part-time del settore privato, l’importo si calcola sul numero di ore lavorate.
Il calcolo della quattordicesima 2019 per i pensionati
Per i pensionati, i parametri da considerare sono: età (deve essere almeno di 64 anni), anni di contributi, reddito (che non deve superare il trattamento minimo mensile moltiplicato per 1,5 o per 2) e categoria (autonomo o dipendente). Per quanto riguarda i redditi fino ad euro 10003,69, gli importi sono così stabiliti: fino a 15 anni di contributi (che diventano 18 per i pensionati che erano lavoratori autonomi), la quattordicesima ammonta ad euro 437. Dai 15 ai 25 anni di contributi (18 e 28 per gli autonomi), l’importo è di euro 546, che diventa di euro 655 per oltre 25 anni di contribuzione (28 per gli autonomi).
Per i redditi annui della fascia superiore, con un massimo di euro 13338,26, tenendo conto degli stessi parametri, per anzianità lavorativa sopra illustrata, l’importo della quattordicesima è, rispettivamente, di 336 euro, 420 euro e 504 euro.
Quando viene erogata la quattordicesima
Ai dipendenti del settore privato che ne hanno diritto, la quattordicesima viene erogata nel mese di luglio. Per quanto riguarda i pensionati, invece, alcuni la ricevono a luglio, mentre per coloro che maturano i requisiti entro il 31 luglio, la quattordicesima verrà pagata con la pensione di luglio (e, pertanto, il 2 agosto). Per i pensionati che, invece, raggiungono i requisiti necessari dopo il 31 agosto, la quattordicesima viene liquidata nel mese di dicembre dello stesso anno.