La funzione principale dei pannelli fotovoltaici è quella di assorbire energia solare, essendo però esposti a ogni tipo di intemperie tali pannelli possono col tempo deteriorarsi e quindi non rendere al massimo diventando al limite inutilizzabili. Una corretta pulizia del pannello garantisce non solo la sicurezza dei vari funzionamenti collegati allo stesso ma anche una maggiore resa in termini energetici del pannello nonché la garanzia di un arco temporale di attività più lungo.
Una pulizia accurata
Quando effettuare le pulizie
Non devi sottovalutare la pulizia del pannello fotovoltaico che hai sul tetto perché da un pannello pulito potresti accumulare statisticamente più energia che da uno sporco, è stato infatti dimostrato che la resa energetica di un impianto non mantenuto in perfette condizioni di pulizia può calare anche del 30%. Da studi statistici condotti in merito ad una ricerca dell’US Department of Energy è emerso che la sola polvere atmosferica che spesso forma un vero e proprio strato sul pannello riesce a limitare l’azione del pannello del 7%.
Se a tutto ciò sommiamo foglie, deiezioni di uccelli, e frammenti di polvere portati con sè anche dalla pioggia che di primo acchito sembrerebbe detergere i pannelli, scopriamo quanta potenza potremmo guadagnare da una corretta e quotidiana pulizia del pannello. Per raggiungere un livello ottimale di pulizia è doveroso che tu ti rivolga ad aziende professioniste nel settore, un lavoro fai da te potrebbe non essere sufficiente o peggio essere dannoso per il pannello o pericoloso per chi esegue il lavoro. Dato il costo che queste tecnologie raggiungono, la cosa migliore da fare è mantenerli in buono stato per poterne usufruire il più a lungo possibile.
Le pulizie del pannello fotovoltaico devono essere programmate per essere funzionali alla stagione in arrivo. Solitamente vengono consigliate due pulizie annuali da programmare relativamente in primavera, per sfruttare al massimo il periodo di maggior luce solare, e in autunno. Ad una pulizia accurata e professionale ti consiglio sempre controlli sulla quantità di energia prodotta dall’impianto fotovoltaico per monitorarne l’efficienza. Un cambiamento anomalo del rendimento energetico del pannello potrebbe richiedere una pulizia straordinaria.

Regole specifiche
Il microclima e la zona influiscono sulla frequenza delle pulizie
Quanto detto ovviamente è valido per la maggior parte delle situazioni abitative comprendenti un impianto fotovoltaico. Ma ci sono delle eccezioni che vanno assolutamente rispettate, eccezioni che come si evince facilmente dipendono dal microclima della zona dov’è ubicato il pannello e dalle condizioni atmosferiche generali. In ogni caso puoi basarti sui documenti riguardanti la garanzia dell’impianto che ti vengono consegnati in fase di montaggio dello stesso. Le condizioni atmosferiche in cui vivi in alcuni casi potrebbero richiedere una maggiore attenzione alla pulizia del pannello, infatti in casi cui la tua casa sia situata:
- In prossimità del mare o si stazioni portuarie; il rischio di danneggiamento per evidenti agenti atmosferici potrebbe aumentare e quindi il pannello richiederà una maggiore pulizia dalla salsedine.
- In prossimità di zone industriali; Se abiti in un centro industriale come avrai certamente già capito, il tuo pannello avrà bisogno di un costante monitoraggio delle prestazioni perché fumi e gas di scarico di industrie e simili possono col tempo accumularsi e formare un vero e proprio strato che limita il funzionamento del pannello.
- In prossimità di una ciminiera. Se tu o i tuoi vicini hanno un camino, la canna fumaria di quest’ultimo emette del fumo misto a cenere che trasportato dal vento può depositarsi sulla superficie del tuo pannello influenzandone le prestazioni;
- In prossimità di zone ventose o alberate. Queste zone sono abbastanza difficili e impervie per un impianto fotovoltaico che quindi è continuamente sotto l’azione del vento stesso e di ciò che questo può trasportare come foglie e detriti vari.
Una pulizia professionale
Perché scegliere una pulizia professionale
Una pulizia professionale viene eseguita con materiali adatti, come l’acqua demineralizzata che meglio riesce a depurare la superficie del pannello da ogni residuo, inoltre la pulizia è effettuata con strumenti appositi che riescono a penetrare fin dentro l’alveolo del vetro, inoltre non comprende l’uso di elementi chimici inquinanti o potenzialmente pericolosi che richiederebbero maggior tempo per il risciacquo. Infine una pulizia professionale è da preferirsi perché comprende un controllo postumo del cablaggio e del voltaggio del pannello.
Una pulizia fai da te
Per pulire di persona il proprio pannello esistono in commercio dei kit appositi che comprendono spazzoloni da utilizzare con normali detergenti per vetri che però potrebbero lasciare residui sul pannello, quindi devi risciacquare abbondantemente.