La scelta del mutuo rappresenta senza ombra di dubbio alcuna un passo importante, una scelta che va ponderata in ogni minimo particolare vagliando con la massima attenzione eventuali pro e contro. Se è vero che un mutuo conferisce tangibile sostanza ai sogni di una vita, in questo caso quello di acquistare o costruire una casa propria, è altrettanto vero che tale finanziamento accompagna chi lo contrae per ua fetta considerevole della propria vita.
Per questo e per altri motivi, cosa buona e giusta è provvedere a redigere una serie di consigli utili concernenti proprio la scelta del mutuo, in maniera tale che tu non possa incorrere verso spiacevoli imprevisti.
Il tempo
Trattandosi di una decisione che definire importante significherebbe arrotondarne per difetto il significato, opportuno è che tu dedichi alla scelta del mutuo tutto il tempo di cui hai bisogno, senza avere fretta e senza soprattutto soffermarti sul prodotto che la banca nella quale detieni il tuo conto corrente ti offre. L’ideale sarebbe infatti confrontare numerose offerte, in modo tale che tu possa provvedere a scegliere quella che risponde in maniera maggiormente efficace alle tue esigenze ed alle tue richieste. Questo perché, è bene ricordarlo, il mutuo impegna il mutuatario per una fetta estesa della propria esistenza, arrivando a raggiungere una durata temporale di qualche decennio.
Nella vasta e variegata selva di informazioni che la piattaforma online quotidianamente offre, a farsi sempre più strada sono i siti deputati proprio al confronto dei migliori mutui. Basterà, in questo caso, che tu inserisca la somma che desideri ottenere, insieme al tipo di tasso del quale vuoi fruire ed alla durata temporale che vorresti impiegare per saldare il tutto. Con pochi e semplici click ti apparirà una schermata completa e dettagliata, contenente proprio i prodotti che fanno al caso tuo.
La scelta del tasso
Il tasso fisso ti consentirà di mantenere costante l’ammontare della rata lungo tutto il corso del finanziamento, mentre tramite il tasso variabile potrai beneficiare di eventuali vantaggiose riduzioni. Quest’ultimo, infatti, prevede la definizione periodica della rata, la quale è soggetta a variazioni nel corso del piano di ammortamento. Si tratta di una soluzione che potrebbe a lungo andare rivelarsi rischiosa, se non altro perché i tassi potrebbero anche aumentare.
Sarà cosa buona e giusta scegliere il tasso variabile se sarai in grado di fronteggiare efficacemente questi inconvenienti, ammortizzando aumenti che potrebbero toccare perfino il 30%. Un successo crescete stanno ad oggi riscuotendo quelli che vengono gergalmente denominati prodotti a tasso misto, i quali rappresentano un equilibrato mix tra caratteristiche del mutuo a tasso variabile e connotati del mutuo a tasso fisso. Fai attenzione anche allo spread, che nella maggior parte di casi è molto alto nel caso di mutuo a tasso variabile.
Elementi da valutare
Oltre al tasso, altro elemento da tenere in debita considerazione è costituito dalle spese accessorie. Esse sono elencabili come segue:
- lo spread. Accennato in precedenza, questo consiste in una percentuale fissa che va a sommarsi al tasso di interesse e che pertanto contribuisce a costruire il guadagno percepito dall’istituto bancario;
- le spese istruttorie della pratica. Queste sono riconducibili all’esborso economico che la banca deve ottenere per raccogliere tutte le informazioni necessarie per stabilire se sei un soggetto finanziariamente affidabile o meno. Tali spese possono avere un costo compreso tra i 180 ed i 300 euro;
- le spese di perizia. La banca dovrà sostenere anche queste spese, necessarie per calcolare il valore dell’immobile da acquistare o da ristrutturare;
- le spese notarili. Sono le spese che riguardano gli atti notarili. Qui, l’esborso è direttamente correlato alla tipologia di atto da sottoscrivere ed al valore dell’ipoteca;
- l’assicurazione. Una volta che avrai intrapreso il mutuo, dorai stipulare anche una polizza assicurativa, con il valore della stesa che è proporzionale sia a quello dell’edificio sia alla durata del mutuo.
Conclusioni
I migliori mutui, utile ribadirlo, potrai ottenerli se il finanziamento che richiederai non oltrepasserà la soglia dell’80% del valore dell’immobile. Più soldi chiederai per il mutuo, più elevato sarò lo spread. Se, in aggiunta, non possiedi entrate economiche mensili elevate, potresti riflettere sula eventualità di cointestare il mutuo ad un tuo familiare. In ultimo, non in ordine di importanza tuttavia, devi volgere uno sguardo attento ai tempi di accettazione del mutuo, che vanno dai 30 ai 60 giorni.