Gardaland è uno dei simboli della tua infanzia e probabilmente ci sei andato anche una volta diventato adulto. Ebbene, è notizia di pochissimi giorni fa che il famosissimo parco dei divertimenti che a tanti anni dall’apertura è ancora il più grande d’Europa, potrebbe presto passare di mano. Ad essere interessata alla sua acquisizione è un altro simbolo della tua infanzia: ricordi i mattoncini del Lego con cui giocavi? Ecco, a manifestare interesse per Gardaland è proprio l’azienda che controlla Lego.
Una cordata comprendente Lego all’assalto di Gardaland?
Forse non te ne sei mai interessato, ma devi sapere che la Lego è una azienda danese, vero proprio fiore all’occhiello della realtà scandinava da un punto di vista economico. Ebbene, Lego oggi è controllata da Kirkbi, società che ne detiene i 2/3 delle azioni e che negli ultimi anni ha impostato un programma basato sulla diversificazione del business: questa scelta è stata dovuta alla volontà di espandere l’influenza del logo oltre quello del classico “mattoncino” e di ridurre la dipendenza dalla plastica.
E’quindi in questa ottica che deve essere letta la decisione di creare una cordata con una importante società finanziaria USA, ovvero Blackstone Group, e con un fondo di investimenti canadese, il Canada Pension Plan Investment Board: scopo di questa unione è quello di mettere sul piatto una OPA al fine di divenire padrona della Merlin Entertainments. Questa operazione ha una doppia valenza: da un lato la società danese in questo modo vorrebbe tornare in possesso dei parchi a marchio Legoland, mentre dall’altro vorrebbe estendere il proprio brand in quanto diverrebbe proprietaria del Museo delle cere Madame Tussadus e, come detto in precedenza, di Gardaland.

I dettagli dell’operazione messa in piedi da Lego e dai suoi partner
Se sei incuriosito da quelli che sono i numeri di questa operazione, il Fiancial Times ha messo nero su bianco quelle che sono le cifre dell’OPA che dovrebbe essere lanciata a breve e che ha già elettrizzato i mercati finanziari. Ebbene, la cordata composta dalla società che controlla Lego e dai partner che ha imbarcato nell’operazione, sarebbe intenzionata a sborsare qualcosa come 6,7 miliardi di euro.
Con questa cifra verrebbe rilevata la Merlin Entertainmentes comprensiva della sua complessiva posizione debitoria, che secondo le ultime stime dovrebbe ammontare a 1,4 miliardi di euro. Calcolatrice alla mano potrai appurare come, secondo Kirkbi ed i suoi partner, la società inglese abbia quindi un valore di 5,3 miliardi di euro al netto dei suoi debiti.
I numeri della Merlin Entertainmentes e le reazioni dei mercati
Se questa acquisizione andrà in porto, passerà sicuramente alla storia come una delle operazioni finanziarie di maggior impatto riguardanti una società quotata in Gran Bretagna. Per capire il colosso di cui si parla quando ci si riferisce a questa società ora oggetto di OPA, ti basti pesare ad alcuni numeri: può contare su circa 30 mila dipendenti, anche se non durante tutto l’anno solare, e sono 130 i parchi a tema di sua proprietà. Le reazioni dei mercati alla notizia sono state positive: pensa che nell’ultima giornata di contrattazioni alla Borsa di Londra prima della consueta chiusura del weekend, la Merlin Entertainmentes ha fatto segnare un rialzo di quasi il 15%.