ISEE Universitario 2018/2019 INPS: Cos’è, come si Fa, Calcolo e Documenti Necessari

L’Isee universitario (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è un modello obbligatorio per tutti gli studenti iscritti o che hanno intenzione di iscriversi all’anno accademico 2018/19; è necessario per il calcolo corretto delle tasse universitarie da versare e per poter usufruire delle agevolazioni previste dalla legge, come ad esempio la no tax area (esenzione dalle tasse universitarie per i redditi Isee inferiori a 13.000 euro), oppure per chi ha presentato la domanda di ottenimento della borsa di studio.

Dato che le tasse sono calcolate in base al reddito effettivo del nucleo familiare, se non viene presentata l’attestazione Isee si rischia che l’Università applichi l’aliquota massima non potendo determinare quella realmente di competenza.

Se sei uno studente universitario o sei genitore di uno studente questa guida è ciò che ti serve per chiarirti le idee sull’Isee-Università; come viene calcolato e che documenti dovrai presentare.
Se, invece, sei uno studente che intende laurearsi nell’ultima sessione dell’anno accademico 2017/18 puoi evitare il pagamento delle tasse universitarie per l’anno successivo presentando la domanda cautelativa entro il 31 dicembre 2018.

Anche in questo caso andrà allegato il modello Isee universitario al solo fine di preservarti il diritto al calcolo corretto delle tasse per l’anno successivo nel caso non riuscissi effettivamente a laurearti in tempo utile.

Come richiedere l’Isee universitario e come si effettua il calcolo

Lo studente universitario, o un componente del suo nucleo familiare, dovrà recarsi inizialmente al CAF o all’INPS per il rilascio della DSU, dichiarazione necessaria ad attestare la capacità contributiva dello studente al fine del calcolo delle tasse in base al reddito (più avanti troverai un approfondimento su questa particolare certificazione).

L’Isee è calcolato in base al reddito del nucleo familiare a cui lo studente appartiene. Per farlo dovrai necessariamente rivolgerti al CAF della tua città. Per prima cosa viene determinato lo scaglione di reddito della famiglia per il calcolo della seconda rata delle tasse direttamente proporzionale alla grandezza del reddito.

Per l’anno accademico 2018/19 è prevista l’esenzione per tutti i redditi al di sotto di 13.000 euro.
Non è facile raggiungere l’esenzione in quanto spesso e volentieri lo studente risulta a carico di un nucleo familiare, solo se ha un’adeguata capacità di reddito e la residenza in un’unità abitativa estranea al nucleo potranno non essere conteggiati gli altri redditi familiari. Troverai di seguito l’elenco dei documenti necessario per il buon esito della richiesta.

Approfondimento: DSU (Dichiarazione sostitutiva unica)

La dichiarazione sostitutiva unica è un documento, in parte auto-dichiarativo, contenente i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di un determinato nucleo familiare al 31 dicembre dell’anno precedente quello della presentazione di tale modello. L’auto-dichiarazione verrà completato con altri dati ricavati dall’Agenzia delle entrate (reddito complessivo ai fini Irpef) e da Inps (trattamenti assistenziali e previdenziali). Il dichiarante ha ovviamente piena responsabilità di quanto inserito in fase di compilazione.

Per il calcolo dell’Isee standard solitamente occorrere compilare unicamente la DSU mini con i dati principali (anagrafici, reddituali e patrimoniali), ma in situazioni particolari può essere richiesta la DSU integrale con l’aggiunta di ulteriori informazioni; l’Isee universitario rientra in questa casistica.

Documenti necessari da presentare al CAF

Per far si che ti sia rilasciata la DSU validi ai fini Isee dovrai preparare diversi documenti prima di recarti al CAF; il consiglio è di presentarti solamente quando hai in possesso tutti i documenti in modo da sveltire la pratica. Ovviamente saranno necessari documento d’identità e codice fiscale. Se sei residente in un immobile in affitto dovrai portare il contratto.

Ti verranno richiesti i redditi di almeno due anni prima, quindi: modello 730, Unico o CU, a seconda dell’attività svolta e tutti i documenti comprovanti i compensi ricevuti dallo studente e dai componenti del nucleo familiare. Per quanto riguarda il patrimonio immobiliare serviranno gli atti di compravendita, successione e certificati catastali. Per i depositi bancario o postali, portafoglio titoli dovrai richiedere alla tua banca il saldo di tutti i depositi al 31/12 e la giacenza media dei conti correnti (alcune banche indicano questo dato già nell’estratto conto di fine anno ricevuto per posta o scaricabile dall’internet banking).

Per autoveicoli, moto, con cilindrata superiore a 500, navi e imbarcazioni andrà indicata la targa. Nel caso di portatori di handicap andrà fornita la certificazione ed eventuali documenti attestanti le spese pagate per ricoveri ed assistenza.

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