Interactive Brokers: Come Investire e Guadagnare con la Piattaforma

Prima di intraprendere un investimento finanziario è importante studiare e conoscere bene gli strumenti naturalmente. Il trading è un business tanto affascinante quanto rischioso, per cui è necessario dedicare in via preliminare il dovuto approfondimento per evitare di mettere a repentaglio i propri risparmi. Per investire è importante anche la scelta del broker giusto, sia in termine di varietà di asset finanziari offerti, sia in termini di affidabilità. In questa guida andiamo ad analizzare nello specifico la piattaforma Interactive Brokers, come funziona, quali sono i costi, i principali punti forza e di debolezza e cosa ne pensano gli utenti.

Cos’è Interactive Brokers

La società multinazionale Interactive Brokers LLC opera da oltre 40 anni nel campo dell’intermediazione finanziaria. Più precisamente nasce a New York nel lontano 1978, anche se oggi la sede è nel Connecticut, nella città di Greenwhich. La società è detenuta pubblicamente per il 17%, mentre il resto delle quote è interamente in mano a quasi il 70% dei dipendenti, incluso Thomas Peterffy, storico fondatore e attuale presidente. È quotata al NASDAQ, il primo mercato borsistico telematico al mondo.

La piattaforma di Interactive Brokers (che di qui in avanti chiameremo anche per semplicità IB) appare innovativa e fornita di numerosi strumenti evoluti, che consentono di fare trading online negoziando titoli azionari, obbligazioni, ETF, futures e valute. Si tratta di un broker affidabile e regolamentato, studiato appositamente per l’operatività di trader esperti e preparati. Ebbene sì, IB richiede un deposito iniziale di 2.000 dollari (che diventano 10.000 se si intende sfruttare tutte le varie funzionalità a 360 gradi), una cifra superiore rispetto ad altre piattaforme.

Come funziona la piattaforma

In questa sezione andiamo a vedere nel dettaglio come funziona Interactive Brokers. Per prima cosa, si andranno a vedere alcune delle varie soluzioni che offre il broker in base al supporto informatico che si preferisce. IB consente l’utilizzo di tre differenti modalità di utilizzo, vale a dire la versione Mobile, la versione Desktop e la versione WEB. Grazie a questi tre sistemi, IB permette agli utenti di avere un’ampia operatività su tutti i principali mercati internazionali e non solo.

Gli strumenti finanziari sui cui è possibile investire tramite IB sono i titoli azionari, i futures, gli ETF (fondi a gestione passiva), le opzioni, i CFD (Contratti per differenza) e il forex. Come è possibile vedere da questa lista, il grande escluso è rappresentato dalle criptovalute, anche se recentemente è stato assicurato del presidente di IB che l’obiettivo è quello di aprire la strada anche alle valute digitali. IB è disponibile su Android, iOS e Windows; inoltre, permette tra i suoi metodi di pagamento Apple Pay, carte di credito, Google Pay e Samsung Pay.

Per quanto riguarda le valute, sono accettate tutte le principali: euro, dollaro statunitense, sterlina, dollaro canadese, dollaro australiano, franco svizzero, ecc.  IB presenta due differenti piani con cui si possono fare operazioni finanziarie: IBKR Lite e IBKR Pro. Il primo permette ai trader che vi aderiscono di abbattere le commissioni su ETF e azioni del mercato statunitense. IBKR Lite rappresenta un piano tariffario studiato proprio per una tipologia di trader orientata a questo segmento. Il secondo non prevede specifiche riduzioni di commissioni ed è stato creato per consentire ai professionisti del trading di operare sfruttando l’utilizzo di un’analisi tecnica professionale e curata. Naturalmente è richiesta un’adeguata competenza finanziaria prima di operare con questa versione; inoltre coloro che investono con il piano Pro possono godere di condizioni vantaggiose sui finanziamenti a margine.

interactive brokers
Interactive Brokers

Costi e commissioni

Andiamo ora a dare un’occhiata alle commissioni applicate da Interactive Brokers, in modo da poter avere una panoramica più chiara sulle caratteristiche di questo broker. In generale i costi sono decisamente contenuti rispetto alla concorrenza e variano a seconda dello strumento negoziato.

I titoli azionari e gli ETF hanno una commissione per singola azione pari a 0,005 dollari (con un minimo di 1 dollaro e un massimo dello 0,5% sul valore negoziato), con notevoli sconti che si possono ottenere effettuando al mese più di 300.000 movimenti.

Per quanto riguarda i futures il costo è generalmente di 0,85 dollari, ma è possibile ridurlo se si superano i 1.000 contratti in un mese.

Sul forex le commissioni possono variare tra lo 0,08% e lo 0,20%, a seconda della coppia di valute scambiata, con una commissione minima pari a 2 dollari per ciascun ordine.

Infine, per quanto riguarda le commodities è prevista una commissione pari allo 0,15% e un costo minimo di 2 dollari.

Le opinioni degli utenti: vantaggi e svantaggi

In questa sezione conclusiva andiamo a sintetizzare i punti di forza e di debolezza di IB, per capire a quale tipologia di trader si rivolge. Uno dei vantaggi principali di IB è la sua esperienza ultradecennale acquisita sul campo dell’intermediazione finanziaria. L’offerta per i clienti è inoltre molto ampia e consente di abbracciare diversi mercati globali. Un ulteriore vantaggio da non sottovalutare riguarda le numerose licenze e autorizzazioni conseguite da IB, che consentono di godere di un ottimo livello di sicurezza e di affidabilità.

Per quanto riguarda i limiti, il fatto che il deposito minimo richiede almeno 2.000 euro scoraggia (volontariamente?) una fetta di trader e lo rende un broker “elitario” e quindi non accessibile a tutti. In aggiunta la piattaforma risulta fin troppo ostica e poco intuitiva in termini di praticità, sia se la si utilizza da app, che da PC.

Alla luce di quanto abbiamo descritto non deve sorprendere che i pareri espressi dagli utenti su Interactive Brokers sono mediamente contrastanti. Il broker è maggiormente apprezzato dai professionisti del trading e dagli investitori più navigati, mentre per i principianti potrebbe risultare fin troppo tecnico per iniziare a operare da zero senza basi consolidate. Sicuramente coloro che hanno maggiore esperienza saranno in grado di apprezzarla di più, grazie anche all’introduzione di una Traders Academy, che consente di mantenersi aggiornati per sfruttare gli strumenti evoluti offerti.

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