Oggi si sono aperte nuove possibilità di mercato per coloro che intendono aprire un punto vendita legato ai prodotti che si possono ottenere dalla canapa. Uno dei modi più semplici è quello di aprire i franchising con EasyJoint e ottenere un buon successo nella propria attività.
EasyJoint consente a coloro che sono interessati da questo settore merceologico, di avere il necessario per allestire il proprio negozio, mettendo a disposizione l’arredamento e una fortniura per offrire tutti i prodotti a marchio EasyJoint. Per coloro che apriranno un nuovo punto vendita non sono previste royalty, nè pagamenti di ingresso, una specifica assistenza legale e una formazione prima dell’apertura nonchè un affiancamento nel perdurare della collaborazione. Questa formula si è dimostrata vincente all’estero, con particolare riferimento ai cugini svizzeri d’oltralpe, e si è voluta importare qui percependo la possibilità di suscitare interesse in una nicchia di mercato che non è ancora sviluppata in Italia.
Canali di vendita
I prodotti che offre EasyJoint sono monomarca, ma rappresentano più diversità di canapa ufficialmente riconosciute come legali. La vendita è effettuata sia attraverso i negozi fisici, che tramite quelli virtuali dell’online. Le richieste di affiliazione sono molteplici, indice di interesse per chi vuole intraprendere la carriera imprenditoriale in questo ramo.
I grow shop stanno emergendo nelle maggiori città italiane. Si parla di canapa legale, ovvero di quelle piante di capana che hanno un limite massimo di tetraidrocannabinolo fissato dalla legge. Nello specifico continua a vigere il divieto della vendita della cannabis con il principio di THC superiore allo 0.6%, ma è divenuta legale la vendita dei tutti i prodotti che derivano dalla canna che non superarono le percentuali previste dalla legge.
Requisiti di legge
Per poter aprire un grow shop è necessario rispettare i normali obblighi di qualsiasi altra attività, indubbiamente è una scelta che comporta anche una presa di posizione nei confronti di questa sostanza. La si vuole vendere e distribuire, ammettendo di fatto, che c’è un perchè per l’utilizzo di una simile sostanza. Certamente questi negozi sono controllati affinchè distribuiscano effettivamente soltanto i prodotti leciti, ma questo è anche garanzia per il consumatore finale, affinchè i prodotti rimangano nella legge, senza travalicarla.
Per poter cominciare è necessario disporre di una sede con una metratura superiore ai 50 metri quadrati e prendere contatti con i fornitori. Il negozio deve rispettare tutte le norme relative all’agibilità, impiantistica e sicurezza, non deve prescindere da nulla di tutto ciò che è previsto per una qualsiasi attività sul territorio. Occorre interessarsi per partita IVA, l’iscrizione al registro delle imprese e prendere contatti con l’INAIL e l’INPS nelle forme che il franchising prevede.
Le certificazioni utili per l’apertura del punto vendita e la conformità dei prodotti alle leggi nazionali devono essere sempre a disposizione. Per ciò che riguarda l’esposizione dell’insegna occorre disporre di relativo permesso ed è obbligatorio comunicare l’inizio dell’attività entro 30 giorni dall’apertura del negozio. Se si intende somministrare degli alimenti e delle bevande a base di canapa, è obbligatorio aver conseguito il corso SAB e disporre dell’autorizzazione alla somministrazione.
I prodotti in vendita
I beni che si possono acquistare sono molteplici, oltre alla canapa. Esiste tutta una gamma di prodotti per i fumatori, ovvero i narghilè, i bong i caporizzatori, gli accendini e tutto il necessario di cui un fumatore ha bisogno. Poi esistono tutti i derivati di questi dalla canapa stessa. Ci sono dei prodotti alimentari, ma anche i più semplici abiti e i cosmetici a base di canapa. Poi si possono trovare gli integratori che possono essere sia estratti naturali che sintetici e nei negozi più specializzati anche i semi e tutto l’occorrente per coltivare la canapa. EasyJoint saprà consigliarti al meglio se intendi specializzarti in un ramo piuttosto che in un altro; probabilmente ti conviene considerare di possedere un po’ di tutto, e scegliere, poi, un settore in cui diventare più specializzato.
Costi
Completamente indipendenti i costi per l’apertura si aggirano intorno ai 30.000 euro, ma se ci si affida a EasyJoint, in quanto marchio di franchising, i costi diminuiranno sensibimente e disporrai anche di una assistenza legale che potrà esserti indispensabile per colmare tutte le pratiche burocratiche, senza incappare in errori.