La Flat Tax per le famiglie al 15% fino a 55.000 euro è parte del nuovo sistema fiscale che il governo sta mettendo a punto per la finanziaria 2021. Dall’anno prossimo potrebbe diventare operativa e consentire ai cittadini di pagare una tassa piatta fino a redditi annuali di 55 mila euro. L’aliquota unica diventerà successivamente una dual tax con l’applicazione per scaglioni. Questa novità, se diventerà legge ti permetterà di pagare tasse più basse in relazione ai redditi prodotti con il tuo lavoro.
Le novità principali
La Flat Tax per le famiglie al 15% fino a 55.000 euro deriva dalle promesse fatte dall’esecutivo nell’ambito della presentazione del programma di governo. Si tratta di una percentuale unica per tutti, che porterà poi, a una seconda percentuale applicata ai redditi superiori a 55 mila euro. La tassa piatta viene però introdotta gradualmente, per cui a partire dal 2020 verrà applicata alle imprese, alle partite Iva e al mondo del lavoro in generale. Mentre per le famiglie l’introduzione avrà luogo nel 2021.
La prima novità in materia è stata confermata dal ministro dell’Economia che la flat tax porta al riordino degli sconti fiscali, quindi a favore di un’aliquota unica e bassa potrebbero scomparire alcune agevolazioni fiscali riservate a determinate categorie della popolazione. Si sta lavorando anche alla possibilità di attivare già dal 2010 un’aliquota al 15% per redditi fino a 50 mila euro da affiancare al quoziente familiare. Potresti già beneficiare dall’anno prossimo di una riduzione sulle tasse ottenendo un buon risparmio.
L’introduzione graduale della Flat Tax tra 2020 e 2021 potrebbe consentirti di risparmiare, ma se il tuo reddito supera i 55 mila euro annuali l’aliquota salirà successivamente al 20%. Questo aspetto potrebbe però non riguardare le famiglie, ma imprese e professionisti. Gli uffici governativi stanno ancora lavorando ai dettagli, ma se come programmato la norma diventerà operativa a partire dal 2020 avrai modo di vedere già l’Irpef ridotta nelle buste paga o nella pensione.
Il funzionamento per le famiglie
Le novità generali forniscono un’idea di quanto previsto dalla nuova riforma fiscale. ma per capire come funziona la Flat Tax per le famiglie al 15% fino a 55.000 euro devi conoscerne i principi. La tassa piatta voluta da Salvini supera l’Irpef con le percentuali differenziate in base agli scaglioni di reddito e prevede una serie di deduzioni forfettarie. Come vuole la Costituzione ci sarà un’unica aliquota che varrà per tutti. All’inizio riguarderà i contribuenti con un reddito che non supera i 55 mila euro.
Se il tuo reddito è compreso tra 0 e 35 mila euro avrai a disposizione una deduzioni di 3 mila euro per ogni componente del nucleo familiare. Ciò significa che la tassazione al 15% viene applicata per le eccedenze. Se ad esempio la famiglia conta 4 persone si ha diritto a una deduzione di 12 mila euro (4 x 3.000). La Flat Tax si calcola sull’importo compreso tra i 12 mila e i 35 mila euro. Se hai un reddito compreso tra 35 mila e 55 mila euro potrai usufruire solamente della detrazione relativa ai carichi familiari. Se superi tale massimale non avrai diritto ad alcuna detrazione.
I vantaggi e gli svantaggi della Flat Tax
Con l’introduzione della Flat Tax per le famiglie al 15% fino a 55 mila euro ci saranno dei benefici per lo Stato, perché questo dovrebbe consentire una netta riduzione dell’evasione fiscale. Ma cosa cambierà per te? Tu riceverai il lordo, quindi non ci sarà più il sostituto d’imposta che pagherà le tasse per tuo conto con le trattenute in busta paga. Sarai tu a versare il dovuto una volta l’anno. Se invece non rientri negli scaglio più bassi ma ad esempio guadagni 70 mila euro annui invece di pagare il 41%, come previsto dall’Irpef attuale, corrisponderesti solo il 15% o al limite il 20%.
Ma ci sono anche aspetti che potrebbero non essere dei benefici. Infatti scompaiono tutte le attuali detrazioni e deduzioni per essere applicate le agevolazioni forfettarie a seconda della fascia di reddito. Ciò significa che se stai beneficiando di sconti fiscali e di assegni integrativi familiari non li avrai più a disposizione.