Enpam: Caratteristiche e Funzionamento della Pensione Enpam Medici e Odontoiatri

Tutti i medici ed odontoiatri hanno l’obbligo d’iscrizione all’Enpam che è l’Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza proprio della categoria dei medici e degli odontoiatri. Forse non sapevi che all’Enpam possono anche iscriversi gli studenti del 5° e 6° anno di corso di laurea in medicina od odontoiatria. Anche se per caso sei un medico o un odontoiatra che versa i contributi ad un altro ente, come ad esempio l’Inps in qualità di lavoratore dipendente, hai sempre l’obbligo d’iscrizione all’Enpam.

Come funziona la Pensione Enpam

Le gestioni previdenziali dell’Enpam, riservate appunto a medici ed odontoiatri, si dividono in due fondi di previdenza:

  • fondo di previdenza generale: che a sua volta si suddivide in gestione previdenziale della quota A e gestione previdenziale della quota B;
  • fondo della medicina convenzionata ed accreditata: che, invece, si divide in gestione previdenziale della categoria dei medici di medicina generale, pediatri, e addetti ai servizi di assistenza territoriale; gestione previdenziale dei medici specialisti interni agli ambulatori e degli addetti alla medicina dei servizi; ed infine gestione previdenziale dei medici specialisti esterni agli ambulatori. Devi sapere che l’Enpam eroga diverse tipologie di pensione.

Le tipologie di Pensione Enpam a medici ed odontoiatri

Il fondo Enpam di previdenza generale eroga:
– la pensione di vecchiaia: si ha diritto a questa pensione compiuti i 68 anni, e si deve avere all’attivo almeno 5 anni di contribuzione;
pensione di vecchiaia con anticipo: si ha diritto a questo tipo di trattamento pensionistico al raggiungimento dei 65 anni di età, con 20 anni di contribuzione. L’intero importo della pensione che si riceverà è calcolato con il metodo contributivo;
pensione di vecchiaia anticipata o di anzianità: essa spetta al raggiungimento di almeno 62 anni e una contribuzione effettiva di minimo 35 anni, più un’anzianità di laurea di almeno 30 anni. A meno che non si abbia una contribuzione di 42 anni, in questo caso, tutti gli altri requisiti sono superflui, e si può chiedere il pensionamento anticipato. Quest’ultimo viene calcolato in base a dei coefficienti di adeguamento dell’aspettativa di vita in rapporto all’età che l’avente diritto alla pensione ha maturato nel mese di decorrenza della stessa. La pensione, sia per i medici che per gli odontoiatri, viene erogata dal mese successivo a quello del compimento dell’età pensionabile, in base ai requisiti di legge.

Bada bene però che la richiesta di tale pensione dev’essere stata presentata entro 5 anni. Se non si rispetta questa tempistica, la pensione sarà erogata dal mese successivo a quello della domanda di pensionamento, gli arretrati a cui si avrà diritto saranno solo di 5 anni senza corresponsione di interessi.

Calcolo ed ammontare della Pensione Enpam

Devi sapere che la pensione Enpam del fondo di previdenza generale è calcolata così: sommando due quote, quella di tipo A che si ottiene su base contributiva, e quella di tipo B che si ottiene tenendo conto dei contributi versati in eccedenza. Il reddito medio annuo viene calcolato tenuto conto di tutti i redditi, risultanti presso il fondo, soggetti a contribuzione.

In caso di cessazione di attività in maniera anticipata, viene applicato un coefficiente di riduzione che è stabilito in base all’età in cui si ha diritto, per legge, alla pensione. Il calcolo della Pensione Enpam per i medici di medicina generale, pediatri e addetti ai servizi di assistenza territoriale, invece, si calcola con un conteggio cumulativo di tutte le quote di pensione derivanti dalla contribuzione effettiva, contribuzione riscattata e ricongiunta.

Le prestazioni previdenziali presso altri fondi diversi dall’Enpam sono cumulabili alle quote versate in quest’ultimo.
Le Pensioni Enpam fondo ambulatoriale si calcolano in base alla media dei compensi che sono soggetti a contribuzione e che sono stati percepiti nei 60 mesi precedenti la conclusione del rapporto di lavoro.

Integrazione al trattamento minimo di Pensione Enpam e supplemento di pensione

Forse non sai che la pensione Enpam, che spetta ai medici ed agli odontoiatri, può anche essere integrata.
L’integrazione prevista arriva sino al raggiungimento del trattamento minimo stabilito per legge, ossia 502,47 euro mensili per il 2018. Se invece il medico continua l’attività anche dopo aver compiuto l’età pensionabile, acquista il diritto, ogni tre anni, ad ottenere un vero e proprio supplemento di pensione.

Ricongiunzione dei contributi

Se il medico o l’odontoiatra ha versato contributi presso altre casse previdenziali, compresi i versamenti presso fondi speciali, ha la possibilità di ricongiungere tali quote presso la cassa dell’Enpam.

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