Conto Corrente a Zero Spese: Come Scegliere il Migliore?

Come scegliere il miglior conto corrente online a zero spese? Si può davvero avere l’operatività bancaria senza spendere nulla? C’è da preoccuparsi per le spese nascoste? Oggi ci occupiamo di una questione estremamente importante, dato che ormai, senza conto corrente con un minimo di operatività, vivere diventa estremamente difficile. Averne uno però non deve necessariamente trasformarsi in qualcosa di estremamente dispendioso. Basta sapere come individuare quelli a zero (o quasi) spese e cominciare ad operare senza farci mettere le mani in tasca dalle banche.

Alcuni conti ci permettono addirittura di guadagnare

Vale la pena di ricordare in apertura che ci sono addirittura conti che ci permettono di guadagnare mentre li utilizziamo. No, non parliamo soltanto dei classici conti deposito, conti specifici che sono nati proprio per questo scopo e non garantiscono alcun tipo di operatività. Parliamo anche di conti corrente che, tra le altre caratteristiche, prevedono la retribuzione tramite un piccolo interesse sulle somme che abbiamo depositato, senza vincoli e senza restrizioni.

Alcuni conti ci regalano… buoni

Altri conti invece ci retribuiscono tramite buoni (ultimamente va molto di moda il buono Amazon, ma non è l’unico ad essere offerto), buoni che potrebbero quanto meno controbilanciare le piccole commissioni e i canoni che ci troveremo a pagare per l’utilizzo del conto. Anche in questo caso la scelta per chi è alla ricerca di un conto di questo tipo è particolarmente ampia: puoi dunque scegliere anche, ma non solo, in funzione dei bonus offerti.

C’è chi ha già fatto il confronto per voi

C’è già chi si è occupato di operare un’analisi dei conti a costo zero disponibili sul mercato, offrendo una classifica preparata da specialisti e pronta da mettere in pratica. Si tratta della classifica di AffariMiei.biz, primo portale in Italia di finanza personale che dedica ampio spazio ai prodotti profilo consumer, in quella che è purtroppo una guerra quotidiana contro i grandi gruppi, bancari e non. Con la guida dei colleghi di AffariMiei.biz avrai sotto gli occhi analisi approfondite che tengono conto anche delle spese previste per legge, come l’imposta di bollo e le spese che le banche provano a nascondere in piccolo sulle condizioni contrattuali.

Meglio l’home banking o andare in filiale?

È un po’ questa la questione fondamentale che riguarda la scelta di un conto corrente zero spese: scegliere tra due diverse operatività di base, quella home banking online, e quella invece allo sportello. I conti online sono estremamente più convenienti, perché offrono in genere, a fronte di un canone fisso basso (o anche di zero), piena operatività a patto che questa avvenga online.

Miglior Conto Corrente Zero Spese

Miglior Conto Corrente Zero Spese

I conti invece classici continuano ad offrire non solo canoni mensili più alti, ma anche operazioni più costose e molto raramente illimitate, se dovessimo ovviamente riferirci a quelle compiute allo sportello. Tra le due opzioni dunque, almeno per il momento, è estremamente più conveniente scegliere quella online. Anche con lo stesso conto, le operazioni svolte con l’home banking sono tipicamente molto più economiche.

Meglio scegliere un conto con canone fisso o canone variabile?

Tipicamente i conti possono essere divisi in due categorie:

  • i conti a canone fisso: ti offrono un tot di operazioni incluse nel canone, richiedendoti un pagamento fisso mensile; è sempre più diffusa la formula delle operazioni (almeno online) illimitate, a fronte del pagamento di qualche euro su base mensile;
  • i conti a canone variabile: sempre più spesso a canone zero, con ogni operazione che deve essere pagata a parte;

A seconda del livello di operatività che hai potrebbe convenirti l’una o l’altra soluzione. Sta a te, studiando le condizioni che sono offerte da ciascun conto e le tue esigenze, scegliere una delle due opzioni.

Si può davvero avere un conto a costo zero?

Sì, è possibile, anche se bisogna scegliere comunque il prodotto che fa per noi. Spendere 0 per poi avere un’operatività che non è adeguata per noi, non è mai o quasi un grande affare. In questi casi ci ritroveremmo più spesso che non a pagare poi i costi aggiuntivi per le operazioni non incluse in canone, con i costi del conto che lievitano senza che ce ne accorgiamo. Lo zero spese non deve essere l’unico mantra da seguire quando si sceglie un conto corrente.

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