Come Aprire un Bar: Idee, Consigli e Pratiche Burocratiche per Aprire un Bar

Aprire un bar è il sogno della tua vita ma non sai come fare? Con qualche utile idea e qualche semplice consiglio potrai finalmente coronare questo desiderio. La strada non è semplice, sia perché la burocrazia italiana rallenta i tempi che ti separano da iniziare l’attività, sia perché, una volta intrapresa questa strada, la vita lavorativa e personale cambierà totalmente. Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere su come aprire un bar.

Idee e consigli

Il primo concetto fondamentale da capire è quello che, a prescindere dalla metro-quadratura del locale che hai scelto per lo svolgimento dell’attività, ciò che conta è sempre l’aspetto. Anche se tale locale è piuttosto esiguo dal punto di vista degli spazi, ciò non significa che i clienti siano meno attratti. Infatti esistono tantissimi bar, veramente piccoli, ma apprezzatissimi, per lo stile, i colori e il tipo di servizio offerto.

Se possibile, a prescindere dalla grandezza del locale, sfrutta lo spazio all’aperto che risulta essere sempre molto apprezzato dai clienti, sia nei mesi estivi che nelle mezze stagioni. Ciò significa collocare dei tavolini nelle prossimità dell’entrata del bar o su un eventuale cortile interno aperto, installare degli ombrelloni per garantire l’aria fresca anche nei giorni più caldi dell’estate e predisporre questa area anche per coloro i quali fumano.

Un secondo consiglio è quello di decidere a priori ciò che si intende fare. Questo perché un’attività come quella di un bar è davvero molto vasta. Può essere specializzata sulle colazioni, sui brunch, sugli aperitivi e sulle serate. Se hai a disposizione soldi da investire e abbastanza personale alle tue dipendenze allora è possibile ricoprire ogni fascia oraria con un servizio sempre ottimo, altrimenti è opportuno fare delle scelte che ti consentano di rinunciare a qualche profitto, ma allo stesso tempo ti permettono di investire meno sull’attività e soprattutto di gestire in maniera sempre ottimale lo svolgimento della tua attività.

Il terzo consiglio è invece quello di seguire dei corsi che ti preparano e che ti specializzano all’attività che andrai a svolgere, sia che hai già lavorato all’interno di un bar, ma soprattutto se non hai alcuna esperienza alle tue spalle. Per far ciò puoi rivolgerti ad istituti specializzati in questo ambito, e dunque nella ristorazione in genere, o ad alcune associazioni che a tali istituti si appoggiano. Questi corsi sono fondamentali perché ti preparano mentalmente a quello che andrai ad affrontare quotidianamente all’interno del tuo locale. Essi inoltre possono ipotizzare eventi straordinari che dovrai essere in grado di padroneggiare con estrema calma.

Aprire un Bar

Aprire un Bar

Le Pratiche Burocratiche per aprire l’attività di bar

Arriviamo quindi a ciò che dovrai fare dal punto di vista burocratico al fine di aprire un’attività di bar perfettamente regolare. Per far ciò dovrai naturalmente affidarti ad un consulente del lavoro o ad un commercialista che ti instraderanno e ti accompagneranno fino all’effettiva apertura del tuo locale, in questa impervia strada che è la burocrazia. Il bar infatti rientra a tutti gli effetti tra le attività di impresa e, di conseguenza, dovrai aprire una Partita Iva che identifichi la tua attività.

A seconda di ciò che hai intenzione di svolgere e di offrire ai clienti, il commercialista o il consulente ti aiuteranno prima a scegliere una forma societaria che ben si adatti alle tue necessità e poi ti iscriveranno al Registro delle Imprese presente nella tua area di attività. Dovrai dimostrare che il locale che utilizzerai è in piena regola e rispetta tutti i requisiti di legge e dovrai nominare un soggetto che sia in possesso di tutte le licenze e dei requisiti professionali e legali per poter portare avanti l’attività che hai deciso di intraprendere (naturalmente questo soggetto potresti essere tu stesso), e una volta effettuato questo passaggio dovrai inoltrarti nella vera e propria burocrazia.

In primis dovrai comunicare al Comune competente l’inizio attività compilando il modulo predisposto e comunicando tutti i dati personali e societari richiesti. Dovrai poi richiedere l’autorizzazione per poter esporre l’insegna che identifichi la tua impresa e l’autorizzazione per poter vendere superalcolici, naturalmente se hai intenzione di offrire questo servizio. Infine, per poter diffondere musica e immagini dovrai pagare dei diritti alla SIAE.

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