Quando nella propria cassetta postale o fuori dalla porta di casa trovi il classico scontrino bianco relativo agli avvisi di raccomandata, il panico tende ad essere uno stato d’animo che colpisce la propria mente, ma non sempre le brutte notizie sono dietro l’angolo. Analizziamo i vari codici identificativi in modo che tu possa capire di cosa si tratti prima di recarti alle Poste per ritirare la suddetta raccomandata.
I codici che non devono destano preoccupazione
La prima tipologia di codici che possono identificare l’avviso di raccomandata è rappresentato da quelli che vengono definiti come innocui, ovvero quelli che fanno meno paura a chi li riceve. Questo in quanto si tratta di lettere come bollette oppure preavviso di scadenza di una fattura o sollecitazioni di vario genere. I codici che identificano questo tipo di lettera sono i numero 2, 13, 14, 15, 151, 152, 1513, 1514 e 1515.
I codici di multe e atti di tribunali
I codici che vanno dal numero 75 al 79 sono invece quelli che possono già iniziare a rendere la situazione meno piacevole del previsto. Se nell’avviso è presente uno di questi numeri significa che hai preso una multa per un tuo comportamento scorretto mentre circolavi su strada a bordo del tuo veicolo, come per esempio passare col semaforo rosso, ma potrebbe anche riguardare la citazione di presenziare al tribunale per un atto che ti riguarda personalmente.
Inoltre potrebbe accadere che l’Agenzia delle Entrate richieda un controllo sulla dichiarazione dei redditi, che potrebbe non esser stata compilata correttamente da parte tua.
Il codice dell’automobile
L’avviso di raccomandata potrebbe iniziare anche col numero 616. In questo caso gli atti contenuti nella raccomandata riguardano il mezzo di trasporto in tuo possesso: mancato pagamento del bollo oppure la comunicazione dell’avanzamento della procedura di gestione di un sinistro da parte della compagni assicurativa possono essere l’argomento della raccomandata stessa.
Banche, Poste, Agenzia delle Entrare e i loro codici
Proseguendo nell’analisi dei codici delle raccomandate, vi sono anche quelli che identificano le comunicazioni che vengono inviate dalla banca oppure dalla Posta o ancora dall’INPS o Agenzia delle Entrate. Quella di banche e poste è rappresentata dai codici 612, 614 e 0693: in questo caso potrebbe trattarsi di comunicazioni come mancato pagamento di una rata oppure situazioni similari.
Se si riferisce all’Agenzia delle Entrate questo codice identifica il mancato pagamento delle multe o altre imposte.
I codici 613 e 615 riguardano l’Agenzia delle Entrate, con medesima comunicazione, oppure l’informazione dell’INPS che ti comunica che hai raggiunto i requisiti per poter andare in pensione.
Gli altri codici dell’avviso di raccomandata
Tra gli altri codici identificativi vi è forse quello che potresti temere maggiormente, ovvero il gruppo della cartella esattoriale di Equitalia. Mancati pagamenti, ritardi, sanzioni e altre comunicazioni di questo tipo sono identificate coi codici 67, 671 e 689, che appunto sono tipici di questo genere di informazione.
Per quanto riguarda le raccomandate dell’INPS di vario genere, queste sono identificate coi numeri 63, 65, 630 e 650 mentre quelli che potrebbe essere da associare all’arrivo del nuovo bancomat, inviato da parte della tua banca, sono il numero 648, 649 e 669. Tutti gli altri, nella maggior parte dei casi, riguardano comunicazioni che provengono da paesi esteri.