Codice Tributo 3961 IMU: Cos’è, cosa indica e come si inserise nell’F24

Il sistema tributario Italiano per rendere più semplice ed esplicativo il pagamento e la ricezione dei tributi, ha istituito una serie di numeri, che prendono il nome di codice tributi che vanno ad identificare la tipologia di contributo che deve essere versato dal cittadino. Indentificare il codice è semplice. Basta recarsi sul sito dell’Agenzia dell’Entrate e ricercare il tributo da versare. Sarà presente al suo fianco anche il codice tributo di riferimento che dovrà essere immesso all’interno del modello per il pagamento. In questo articolo andremo a descrivere il codice 3961, che si riferisce al contributo dei servizi indivisibili per la seconda casa, negozi , uffici o altri beni immobili, e comunemente definito con il termine di TASI.

La TASI quindi si riferisce a una tassa che deve essere pagata per l’utilizzo dei sistemi di illuminazione della città, per le scuole, gli asili, i parchi e i giardini, alla cui base vi è il possesso di un secondo immobile abitativo, un ufficio o un negozio. Tale tributo sarà versato dai seguenti soggetti:

  • proprietari di case con categoria catastale particolare e identificate come A1, A8 e A9;
  • proprietari di una seconda casa o di altri immobili come negozi o locali ad uso diverso dall’abitazione;
  • Proprietari di fabbricati rurali;
  • Case in affitto. In questo caso l’affituario sarà tenuto al versamento di un contributo pari al dieci per cento dell’imposta complessiva dovuta. Il restante dovrà essere versata dal proprietario dell’immobile.

Quindi il codice tributo 3961 si riferisce al pagamento che deve essere effettuato per queste categorie e che sarà versato come prima rata entro il 16 di giugno e a saldo entro e non oltre il 16 di dicembre. Il pagamento può avvenire attraverso i modelli F24 che possono essere scaricati direttamente nel sito dell’Agenzia dell’Entrate. La compilazione è semplice dato che potrà essere direttamente effettuata sul sito, utilizzando il computer, oppure può essere scaricato nella versione completa o in quella semplificata.

Come compilare F24

Nel modello F24, dovrà essere compilato in ogni sua parte e specificando gli elementi necessari per identificare la tipologia di tributo che viene effettuato. In questo caso dovranno essere compilati i seguenti campi:

  • codice ente, comune: presso il sito dell’Agenzia dell’Entrate sono presenti i codici di riferimento alla regione e al comune in cui è situata l’abitazione;
  • acconto: si dovrà barrare la colonna in caso in cui sia stata effettuata la prima rata;
  • saldo: si utilizzerà questa casella per identificare la seconda rata da versare e quindi il saldo;
  • il numero degli immobili: si indicheranno quindi il numero di immobili in possesso in quella determinata area e che sono sottoposti al tributo;
  • codice tributo: nel caso di riferimento si deve immettere il codice tributo 3961 che si riferisce al pagamento della TASi per la seconda abitazione;
  • anno di riferimento: corrisponde all’anno della tassazione in corso;
  • importo a debito versati: nel caso di pagamento di acconto o di saldo del tributo;
  • importo a credito compensati: fa riferimento alle eventuali sgravi fiscali, per ristrutturazione o bonus ambientali previsti dalla legge di stabilità dell’anno di riferimento.
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