Prima di indicare le modalità per il calcolo dello stipendio netto mensile è opportuno dare qualche informazione relativa a dei concetti base. Lo stipendio è la retribuzione che viene pagata dal datore di lavoro e rappresenta l’ultima voce della busta paga. Quest’ultima non è altro che il riepilogo di tutte le voci reddituali retribuite e di trattenute che vengono effettuate con cadenza mensile dal datore di lavoro. La busta paga si può scomporre in 4 gruppi : elementi fissi della retribuzione, parte variabile, trattenute fiscali e trattenute previdenziale.
La somma di quanto percepito nel corso dell’anno viene riepilogata all’interno della Certificazione Unica ossia il documento che annualmente il datore di lavoro è tenuto a consegnare. La Certificazione Unica riepologa lo stipendio lordo annuale, le imposte già trattenute, le detrazioni per lavoro dipendente e le detrazioni per carichi di famiglia e viene utilizzata per effettuare il conguaglio fiscale del contribuente relativo all’anno precedente tramite la presentazione dei modelli dichiarativi, 730 o modello Redditi.
Stipendio lordo annuale
Lo stipendio lordo annuale è la somma delle prime voci presenti in busta paga ed è sostanzialmente composto dalla somma di tutte le mensilità lorde percepite sulla base degli orari e della paga base cui si vanno ad aggiungere le componenti variabili. Quest’ultime sono rappresentate da straordinari, rimborsi, diarie per missioni estere, eventuali buoni pasto e così via. La componente lorda è indicata all’interno della Certificazione Unica.
Come si può determinare lo stipendio netto mensile ?
Per poter determinare lo stipendio netto mensile si devono effettuare alcuni passaggi. Innanzitutto è necessario avere a portata di mano la Certificazione Unica dall’anno di riferimento ad esempio per i redditi del 2017 sarà riportata Certificazione Unica 2018 per anno 2017. All’interno del dichiarativo nella seconda pagina è indicata la retribuzione lorda e nella sezione C sono riportati i contributi Inps a carico del dipendente. Sarà necessario detrarre dalla retribuzione lorda i contributi Inps per la determinazione del reddito imponibile. I passaggi successivi sono matematici ed intuitivi ma necessita della massima attenzione.
Determinato il reddito imponibile è necessario calcolare l’imposta dovuta ossia l’IRPEF che viene calcolato per aliquote e sulla base degli scaglioni di reddito. All’imposta così determinata vanno aggiunti l’addizionale comunale e quella regionale determinando in questo modo l’imposta Iperf lorda. A questo punto è necessario determinare l’ammontare delle detrazioni spettanti per lavoro dipendente e per carichi di famiglia. La somma derivante da tale operazione va detratta dall’Irpef lorda in modo da determinare l’IRPEF NETTA.
Una volta trovata l’imposta netta basterà sottrarla al reddito imponibile ed aggiungere il BONUS RENZI pari per l’intera annualità a 960,00€ . In questo modo si determinerà lo stipendio netto annuale. Per avere il riferimento dello stipendio netto mensile basterà suddividere il valore per le 12 o le 13 mensilità a secondo di quanto previsto dal contratto di lavoro.