Come effettuare il calcolo pensione da soli per sapere quando e con quanto si terminerà la vita lavorativa, è un dato che tutti noi vorremmo conoscere per essere certi della mensilità che ci spetta una volta in pensione e anche la tempistica giusta per goderci il resto della nostra esistenza. Dare una risposta dettagliata e precisa è quasi impossibile, ma cercheremo di darti in questo articolo alcune indicazione sul come effettuare il calcolo pensione.
Il tema delle pensioni è sempre al centro della nostra politica e spesso le leggi in merito vengono cambiate o modificate. Anche quest’anno qualcosa è cambiato e di seguito ti riportiamo cosa è stato deciso dalla Legge di Bilancio del 2018. Per quanto riguarda la pensione di vecchiaia l’aspettativa di vita è stata incrementata di cinque mesi e così per poter andare in pensione dal 1° gennaio 2019 c’è bisogno che tu abbia compiuto 67 anni, mentre se vuoi accedere alla pensione anticipata causa malattia bisogna aver versato i contributi per 42 anni e 3 mesi se sei donna oppure 43 anni e 3 mesi se sei uomo.
E’ stata invece prorogata fino al 31 dicembre 2019 la possibilità di richiedere la pensione APE Volontaria, cioè quella anticipata volontaria e sociale. Questa permette di andare in pensione a 63 anni, ma se scegli quella volontaria andrai incontro ad un debito da restituire negli anni, mentre nel caso di quella sociale non andrai incontro a nessun debito, ma per accedervi devi appartenere ad una categoria di lavoratori specifica.
Il calcolo pensione sul sito INPS
Per effettuare il calcolo pensione devi affidarti al mondo del web, infatti attraverso internet seguendo semplici passaggi puoi calcolare la data per andare in pensione e l’ammontare della tua mensilità. Per farlo basta collegarti al sito dell’INPS richiedere il PIN ordinario (che puoi richiedere anche presso gli uffici), ed una volta ottenuto entrare nella sezione dedicata denominata “La mia pensione”. In questa sezione troverai un simulatore per il calcolo pensione e potrai quindi sapere la data di quanto andrai in pensione e anche la somma mensile che ti spetterà. Logicamente non sarà mai un calcolo del tutto preciso.
Calcolo pensione contributiva
Ormai è quello della pensione contributiva il metodo più usato per calcolare la pensione. Questa pensione è divisa in tre categorie di lavoratori; quelli iscritti all’INPS dopo il 31 dicembre del 1995; quelli che al 31 dicembre del 1995 avevano meno di 18 anni di contributi e infine quelli che al 31 dicembre del 1995 avevano più di 18 anni di contributi. Preso atto di quale categoria appartieni puoi procedere con il calcolo, che devi svolgere tenendo in considerazione la tua retribuzione annuale, devi calcolare i contributi che hai versato anno dopo anno e aggiungere alla somma di questi il cosiddetto coefficiente di trasformazione, il quale è un moltiplicatore che cresce man mano che aumenta l’età pensionistica.
Se seguirai tutti questi passaggi avrai con i simulatori un calcolo molto vicino a quello che sarà poi reale quando arriverà il momento della pensione, anche se ci sono fattori che determinano alcune variazione come possono essere ad esempio gli assegni familiari e le detrazioni.
Calcolo pensione per lavoratori INPDAP
Ti starai forse chiedendo come puoi effettuare il calcolo pensione se hai fatto parte dell’INPDAP. Puoi stare tranquillo perchè per i lavoratori dell’ex INPDAP valgono gli stessi suggerimenti e regole riportati sopra, quindi per poter effettuare il calcolo pensione il metodo è l’identico di quelli iscritti all’INPS e quindi puoi sia usare il sito dell’INPS stesso, che ha messo a disposizione dal 2016 il simulatore anche per i lavoratori INPDAP oppure usare un simulatore di calcolo di altri siti web. Come hai potuto capire oggi non è impossibile calcolare la data e la cifra che percepirai negli anni della pensione.