Si parla spesso di spread, ma tutti noi ne conosciamo realmente il significato? Lo spread è il differenziale di rendimento tra titoli di stato italiani e tedeschi, in particolare tra btp italiani a 10 anni e bund tedeschi della medesima durata. Ci si chiede perché è così importante questo differenziale. Lo spread è indice di affidabilità di uno stato e il suo aumento significa una minore affidabilità dello stato stesso, e quindi maggiore incertezza.
Un rendimento basso identifica invece un paese affidabile, cioè in grado di ripagare i suoi debiti. Se il rendimento dei BTP italiani aumenta, significa che il mercato percepisce poca affidabilità nei confronti dell’Italia. Quindi se il Bund tedesco mantiene invariato i propri tassi di rendimento, mentre il Btp italiano li aumenta, aumenterà anche lo spread.
Borse e spread: questione di fiducia
Se la fiducia nei confronti dell’affidabilità dell’Italia diminuisce a causa di un maggiore indebitamento le borse reagiscono negativamente. E’ quello che sta succedendo nell’ultimo periodo e la correlazione non è per nulla casuale. I dati storici ce lo confermano e quello che sta succedendo nell’ultimo periodo non può essere differente. Il motivo è semplice. Gli investitori preferiscono stare alla larga dal mercato italiano che al momento sembra essere poco stabile, e la vendita delle azioni e obbligazioni è il modo immediato per dimostrare le proprie perplessità. Meglio investire in altri mercati finché la situazione non torna alla normalità.
Spread e banche
Le azioni bancarie sono le più esposte all’andamento negativo dello spread, in quanto le banche sono grandi investitori in titoli di stato italiani. La loro forte esposizione nei confronti dei titoli di stato italiano induce gli investitori a vendere le azioni e le obbligazioni delle banche esposte, riducendone il valore di mercato. Tutto questo genera una spiarle al ribasso. Una maggiore vendita porta a una riduzione del valore dei titoli stessi. L’orso la fa da padrone.
Curva dei rendimenti
Quando il rendimendo del btp italiano è in rialzo, a causa della minore affidabilità dello stato italiano, aumenta lo spread con il rendimento del bund decennale. Può succedere che avvenga un appiattimento della curva dei rendimenti, che comporta un aumento dei rendimenti del Btp a 5 anni, facendo aumentare lo spread anche per i titoli a più breve scadenza. Il mercato percepisce ugualmente rischiosi gli investimenti di lunga e media durata. Anche questo elemento incide negativamente sull’andamento della borsa.
Fino al 2008 lo spread era conosciuto solo dagli addetti ai lavori, anche perché gli stati europei venivano considerati quasi tutti ugualmente affidabili. Con la crisi del 2008 (innescata dal fallimento della Lehman Brothers), e il tracollo della Grecia (2010) si è iniziato a valutare in maniera diversa l’affidabilità degli stati e lo spread è diventato un’indice fondamentale il cui andamento influenza la borsa.