Bonus Climatizzatori 2019: Cos’è e Come Richiedere gli Incentivi Fiscali

Grazie al Decreto Crescita potrai superare l’estate in maniera brillante grazie ai climatizzatori che potrai acquistare a patto che questi rispettino determinate caratteristiche.

Il bonus climatizzatori 2019 è una detrazione fiscale prevista dal Decreto Crescita, il quale è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 151 del 29/06/2019 con entrata in vigore il giorno successivo e prevede che l’acquisto di un climatizzatore sia soggetto a una riduzione del prezzo pari al 50%. 

Questo ti permetterà quindi di ottenere uno sconto molto importante su uno strumento che, generalmente, viene caratterizzato da un prezzo medio elevato e che spesso identifica una spesa che viene rimandata diverse volte, impedendoti di creare un ambiente confortevole all’interno della tua abitazione, dettaglio importante da non sottovalutare. 

Come funziona, nello specifico, il Bonus Climatizzatori 2019

Questo bonus prevede che tu ottenga una riduzione del prezzo istantanea: al contrario delle detrazioni Irpef, che vengono suddivise in diversi anni, il vantaggio che otterrai sarà immediato e questo ti permette di affrontare la spesa senza grosse complicanze. Ovviamente devi comunicare la riduzione del prezzo all’Agenzia delle Entrate, affinché il venditore del climatizzatore possa ottenere il rimborso della somma di denaro scontata, ovvero la vendita sarà caratterizzata da un guadagno pari al prezzo pieno del climatizzatore.

A sua volta il venditore potrà decidere di cedere il credito ai suoi fornitori, ottenendo quindi uno sconto su nuove richieste di climatizzatori.
Pertanto si tratta di un bonus abbastanza interessante che, però, necessita di essere analizzato con attenzione affinché possa essere sfruttato nel migliore dei modi.

Come sfruttare il bonus climatizzatori 2019

Nel Decreto Crescita viene spigato come potrai sfruttare questo bonus e nello specifico si parla del pagamento, il quale deve essere effettuato mediante bonifico bancario: sono esclusi quindi i contanti e i pagamenti elettronici classici, che non ti permettono di ottenere la riduzione immediata sul costo dell’elettrodomestico.

Allo stesso tempo potrai sfruttare anche il bonifico postale ma attenzione: questo deve riportare tutti i dati relativi alla tua identità, ovvero deve essere parlante. Solo con questi due metodi potrai avere la sicurezza di ottenere il bonus sull’acquisto del climatizzatore.

Come deve essere il climatizzatore oggetto del bonus

Ma anche sulla scelta del climatizzatore il Decreto Crescita parla chiaro: la caratteristica fondamentale che deve contraddistinguere questo strumento non deve essere inferiore alla A. 

Questa scelta è stata effettuata in merito alle problematiche dell’inquinamento prodotto dal consumo eccessivo di energia elettrica e produzione della stessa: essendo una tematica di cui si dibatte con grande frequenza, la classe energetica A rappresenta la soluzione perfetta per prevenire ulteriori danni all’ambiente e quindi, affinché tu possa ottenere il bonus sull’acquisto di questo elettrodomestico, sarà necessario acquistare solo ed esclusivamente un climatizzatore appartenente a questa classe oppure a quelle superiori in merito al risparmio energetico.

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