Spese Tenuta Conto Corrente: Quali Sono, Come Verificarle, Costi, Canoni e Tasse
Nel momento in cui decidi di aprire un conto corrente con il tuo istituto bancario di fiducia, molto probabilmente sarai coscio del fatto che dovrai fronteggiare diversi costi, noti come spese di tenuta. Nello specifico, un canone fisso e diverse spese variabili, nel momento in cui vengono sommati, definiscono il costo totale di un conto corrente. Obiettivo di questo articolo informativo è quello di presentare in rassegna quali sono le spese di tenuta del conto corrente, come fare a controllarle, oltre che dare maggiori informazioni su tasse e canoni vari. Ma partiamo con ordine.
Quali sono i principali costi fissi di un conto corrente?
- Canone annuo: il conto corrente a volte lo prevede, ma molte banche lo hanno cancellato.
- Imposta di bollo
- Canone annuo carte: trattasi sostanzialmente delle spese di tenute che hanno la carta di credito e la carta bancomat come protagoniste. E’ giusto sotto questo aspetto definire le suddette spese come canoni relativi a carte di pagamento (qualora ci fossero e la cosa è assai frequente)
- Comunicazioni al cliente
- Spese di internet banking: spesso (99% dei casi) non si pagano. Tuttavia, non sempre è così.