Quando per l’acquisto di una casa si ricorre ad un prestito bancario, il famoso mutuo, l’istituto di credito che lo eroga suggerisce al compratore dell’immobile di stipulare una polizza assicurativa. L’assicurazione sul mutuo della casa è una polizza che viene sottoscritta tra te e la banca, il suo scopo è quello di mettere al sicuro entrambi. Grazie alla polizza assicurativa sul mutuo della casa, l’immobile gode di tutela in caso di piccoli o grandi eventi che potrebbero colpirlo, ma allo stesso tempo anche la banca riceve una forma di garanzia relativa alla possibilità che si verifichino eventi che pregiudichino la tua capacità di rimborso del prestito.
È possibile distinguere tra due tipi di polizze assicurative:
– la polizza obbligatoria, quella che offre copertura in caso di incendio e scoppio;
– la polizza facoltativa, che offre tutela in caso di morte, licenziamento, invalidità e serve a diminuire i casi di morosità dovuti al mancato pagamento del muto.
Il premio da versare per ottenere questa forma di garanzia è a carico del soggetto che richiede il mutuo e può essere erogato anticipatamente in un’unica soluzione o con cadenza periodica, secondo quanto stabilito nel contratto. Qualora il muto dovesse essere estinto prima della scadenza fissata sul contratto, la compagnia di assicurazione è tenuta a restituire la quota di premio versata in anticipo, in quanto non goduta così come disposto dal Regolamento dell’Ivass.
L’assicurazione sul muto della casa ha la funzione di proteggere il soggetto che ha ottenuto il prestito dalla banca e la sua famiglia, in caso di morte. Di fatto, se malauguratamente il titolare del mutuo dovesse morire, l’assicurazione stipulata con la banca garantisce la rimanente parte di capitale utile ad estinguere il prestito e a conservare la proprietà dell’immobile.
Quali sono le coperture offerte?
L’assicurazione che il mutuatario stipula con l’istituto bancario concede una copertura economica che coinvolge diversi e numerosi eventi. Uno di questi è la morte prematura del soggetto a cui è intestato l’atto, tuttavia il versamento della polizza assicurativa offre tutela al mutuatario e alla sua famiglia anche in caso di perdita di lavoro o licenziamento. Questo genere di garanzia, tuttavia, è offerta solo ai lavoratori assunti con un contratto subordinato a tempo indeterminato.
Un’ulteriore copertura assicurativa riguarda anche l’invalidità permanente o inabilità temporanea. Ma anche nel caso in cui l’abitazione non fosse agibile a causa di calamità naturali che pregiudicano l’uso della casa (ad esempio alluvioni, terremoti, etc.). A tale proposito, infatti, la soluzione ideale sarebbe quella di modificare la polizza assicurativa tenendo anche in considerazione il territorio in cui sorge l’abitazione. Se, ad esempio, la costruzione è situata in una zona ad alto rischio sismico, è consigliato inserire nel contratto di assicurazione una clausola che prevede la copertura dai danni provocati da questo tipo di eventi. Ovviamente a questa copertura assicurativa di base, il mutuatario ha la possibilità di aggiungere altre tutele come quelle relative alla demolizione, alle responsabilità civili, al furto e altre ancora.
Assicurazione mutuo casa: come versare i premi
La stipulazione di una polizza assicurativa in grado di offrire tutela al prestito bancario è senza dubbio il modo migliore per mettere te e la tua famiglia al riparo da eventi rischiosi. Anche se questo genere di cose prevedono il versamento di una somma di denaro che fa aumentare il prezzo di acquisto della casa, vale la pena di sottoscrivere un contratto di assicurazione per dormire sonni tranquilli.
Al mutuatario è comunque concessa la possibilità di scegliere con quale periodicità effettuare i versamenti e quanto deve durare la copertura. Di fatto, la rata della polizza assicurativa sul muto della casa può essere erogata con cadenza mensile, semestrale oppure annuale. È possibile anche scegliere di versare il premio in un’unica soluzione (in anticipo). Inoltre, questa copertura assicurativa può avere una durata che va dai 5 ai 30 anni e non deve necessariamente avere una persistenza che va di pari passo con il mutuo.
Il mutuatario, tra l’altro, ha la possibilità di decidere se sottoscrivere il contratto assicurativo proposto dall’istituto di credito oppure presentarne uno diverso. In effetti, alla banca non importa con qual è l’agenzia che offre la copertura assicurativa. Le spese relative all’assicurazione muto casa sono detraibili nel 730 dell’anno successivo.