Il 17 settembre sono state presentate a Francoforte, dalla Bce (Banca Centrale Europea), le nuove banconote da 100 e 200 euro, facenti parte del processo di ammodernamento delle banconote della serie, chiamata Europa, iniziato nel 2013 con l’introduzione della nuova banconota da 5 euro e continuata negli anni successivi con i 10 euro e i 20 euro fino alla banconota da 50 euro introdotta ad Aprile 2017.
La serie Europa quindi si completerà ufficialmente il 28 maggio 2019 quando, anche queste due ultime banconote appena presentate, entreranno in vigore. Si chiude, così, il ciclo della moneta europea in quanto i tagli da 500 euro, pur rimanendo validi, non verranno più prodotti essendo il tipo meno utilizzato dai cittadini europei. Tramite il video qui sotto puoi vedere il breve spot di presentazione ufficiale pubblicato dalla BCE:
Quando entreranno in circolazione le nuove banconote cosa succederà?
Le nuove banconote da 100 e 200 euro entreranno in vigore da maggio 2019, ovviamente come già successo per la messa in circolazione dei tagli precedenti negli anni passati, le vecchie banconote manterranno il loro valore legale finché non saranno completamente sostituite dalle nuove; ad esempio ad oggi le vecchie banconote da 5€ (le prime ad essere rinnovate nel 2013) sono ancora valide pur essendo sempre meno frequenti, in quanto non è stato specificato se e quando andranno precisamente fuori corso.
Il motivo della presentazione così anticipata rispetto l’entrata in vigore, quasi un anno, è per permettere in questo lasso di tempo abbastanza lungo alle banche e ai punti vendita di recepire le modifiche per l’accettazione e il controllo delle nuove banconote ed adattare i propri macchinari, sopratutto nei casi dei distributori automatici dove, in passato, ci sono stati non pochi problemi di compatibilità all’atto del cambio banconote.
Caratteristiche delle nuove banconote ed innovativa tecnologia anti-falsari
Le prossime banconote da 100 e 200 euro in fatto di novità tecnologiche anti-contraffazione sono il non plus ultra pur non compromettendo la facilità di controllo. Per sconfiggere i falsari in una battaglia che esiste fin dalla stampa della prima banconota, sono state messe in campo tutte le più sofisticate innovazioni per la creazione di questi nuovi biglietti. Verranno utilizzate caratteristiche simili a quelle già viste con i tagli della nuova serie attualmente in circolazione e la grafica inconfondibile riprenderà quanto già visto andando a completare la serie. La banconota da 200 euro diventerà quella ti taglio più alto poiché non è più prevista la produzione delle banconote da 500 euro.
Saranno presenti i due volti di Europa, il ritratto nella striscia sulla destra e l’ologramma in filigrana, mentre la cifra in basso a sinistra, ruotando la banconota, cambierà colore dal verde smeraldo al blu mostrando contemporaneamente i simboli “€”. Quest’ultima misura di sicurezza è presente anche negli altri tagli, ma nelle banconote da 100 e 200 euro è stato notevolmente perfezionata. La striscia argentata, oltre al ritratto di Europa, mostra il motivo architettonico e il simbolo dell’euro ripresentato in dimensioni maggiori. La grande novità consiste nell’introduzione del nuovo effetto ottico denominato “satellite”; posizionato in alto a destra, dove si vedrà il simbolo dell’euro roteare attorno al numero 100 oppure 200 muovendo la banconota.
Altra novità rispetto quelle attualmente esistenti è l’altezza delle banconote che sarà uguale a quella da 50 euro, ma rimarranno più lunghe per permettere di essere individuate più facilmente all’interno di un portafoglio e renderle meno soggette all’usura oltre che più agevolmente accettabili dai distributori automatici. Ovviamente le banconote di taglio più alto sono quelle più appetibili da falsificare, motivo per cui è stata posta particolare attenzione nel cercare di contrastare al massimo questa attività illecita.
Le banche dei paesi che adottano l’euro avranno circa nove mesi in anticipo le forniture di nuove banconote per mettere alla prova i sistemi di sicurezza e controllo ed adattare le macchine automatiche al riconoscimento delle intervenute modifiche. Negli ultimi anni il fenomeno della falsificazione è rimasto stabile, segno che comunque l’uscita delle banconote della serie Europa ha contribuito ad evitare l’espandersi del fenomeno, ma desta sempre molta preoccupazione nelle istituzioni, e la strada è ancora lunga.