L’apertura di un Bed and Breakfast è una possibilità valutata ed apprezzata da molti, un’ipotesi di attività che trova conferma nella diffusione capillare di questa forma di ospitalità.
Importante è considerare gli aspetti fondamentali, i quali vanno dall’inquadramento giuridico alla possibilità di ottenere dei finanziamenti, magari a fondo perduto. Per questo bisogna anche porre attenzione alla differenza che intercorre tra B&B e affittacamere.
Bed & Breakfast, cos’è e inquadramento fiscale
Il B&B è un’attività svolta a livello famigliare presso la propria abitazione, dove si possono ospitare un massimo di 12 persone, sebbene alcune rare volte possono essere di più. Il B&B non è considerato un’attività imprenditoriale, piuttosto una forma di integrazione del reddito di una famiglia. Una specie di secondo lavoro allo scopo di concedere al nucleo famigliare un’ulteriore entrata, oltre a quella principale. Per questo non è necessario possedere una partita IVA, tantomeno serve che questa attività venga svolta regolarmente, ad esempio offrendo il servizio solamente in alcuni giorni dell’anno. Gli obblighi di un B&B in sostanza sono:
- l’attività non dovrebbe essere pubblicizzata in maniera ricorrente;
- il servizio offerto comprende la colazione e la pulizia delle camere. Questi impegni devono essere assolti dalla famiglia e non da dipendenti;
- gli eventuali servizi aggiunti non devono mai travalicare la colazione ed il posto letto. Cioè non devono essere presenti servizi simili a quelli alberghieri;
- l’affitto della stanza deve essere occasionale e svolto all’interno del proprio immobile;
- il titolare del B&B deve possedere altri redditi.
Il quadro normativo che regola il B&B trova maggiore spiegazione a livello locale, dove il decentramento legislativo delle varie Regioni provvede a porre discipline anche molto differenti sotto certuni aspetti. Questo elemento costituisce la diversità fondamentale con l’affittacamere, cioè un’attività imprenditoriale fornita di regolare partita IVA, che può offrire soggiorno a più ospiti ed anche maggiori servizi. Entrambe in comune hanno il decentramento normativo, poiché ugualmente nel caso dell’affittacamere la legislazione Regione pone delle regole.
Agevolazioni e finanziamenti
La mancanza di una normativa che indichi il B&B come attività commerciale implica l’impossibilità normale di agevolarsi con finanziamenti, anche a fondo perduto. Infatti non essendo un’impresa in senso stretto, possedendo una natura giuridica dubbia, difficilmente accede alle agevolazioni rivolte alle strutture alberghiere oppure del settore turistico, soprattutto a livello nazionale.
Per questo motivo in molti scelgono di svolgere l’attività di affittacamere, dove con l’apertura della partita IVA e l’inquadramento come impresa si ha la possibilità di accesso ai finanziamenti. Ciò ovviamente significa iscrizione al Registro delle Imprese e l’assolvimento di una serie di obblighi burocratici, situazione che non riguarda il Bed & Breakfast.
In conclusione si potrebbe supporre che l’attività svolta a livello famigliare non abbia possibilità di qualsivoglia finanziamento, ma non è così. Infatti a livello Regionale la situazione è diversa. Di fatto esistono bandi che consentono l’apertura di un B&B sfruttando i finanziamenti messi a disposizione, emanati allo scopo di soddisfare precise esigenze turistiche territoriali e, come conseguenza, non omogenee a livello nazionale.
In Conclusione
Esistono bandi, come quello della Regione Sicilia, che mettono a disposizione dei fondi ed agevolazioni proprio per coloro che vogliono aprire un Bed & Breakfast. In questo caso specifico, è consentito accedere alle agevolazioni alle persone fisiche, alle micro imprese oltre alle piccole e medie. È obbligatorio presentare un piano di sviluppo aziendale e devono essere concentrate nelle zone indicate dal bando.
Infatti la Regione Sicilia vuole intensificare le attività a livello rurale o nei territori di importanza agricola, agro-alimentare ed ambientale. Inoltre il bando stabilisce quali sono i criteri che consentono alle domande di essere considerare valide e selezionabili. Come si deduce, le possibili agevolazioni e finanziamenti a fondo perduto non sono previsti a livello nazionale, bensì bisogna esaminare i possibili bandi emessi dalle Regioni e valutare caso per caso se è conveniente o meno aprire un B&B.